A Porto, all'interno del centro storico, un ex magazzino per pietre e acciaio è stato trasformato nel 2016 in un boutique hotel: l’Armazém Luxury Housing è stato realizzato grazie al progetto dell'architetto Luís Sobral di Porto insieme alla proprietaria Fernanda Gramaxo. Inserendo l'edificio in un moderno contesto abitativo, entrambi sono riusciti nell'intento di preservarne comunque il fascino industriale.
L’Armazém Luxury Housing si sviluppa intorno a una piccola corte interna, su sei piani in cui le pareti in calcestruzzo grezzo e la muratura originaria contrastano con mobili in caldo legno. Il design organico della vasca Cape Cod disegnata da Philippe Starck per Duravit costituisce un ulteriore fattore di contrasto. Posizionata a centro stanza, la vasca diventa la vera protagonista della camera d’albergo. È realizzata nel materiale ricomposto a base minerale DuraSolid, che permette di creare forme fluide senza fughe o congiunzioni visibili. Grazie alla sua superficie opaca e vellutata, la vasca Cape Cod è piacevole al tatto e spicca negli interni di calcestruzzo grezzo.
Nell’Armazém Luxury Housing i signori Gramaxo e Sobral non hanno voluto separare nettamente la zona notte dalla zona lavabo: nella suite anche le bacinelle Cape Cod sono posizionate nella stanza accanto alle poltrone. Le bacinelle quadrate sono realizzate nella ceramica speciale DuraCeram e grazie ai bordi sottilissimi di soli 5 mm risultano eleganti e raffinate. Le forme essenziali delle bacinelle Duravit si inseriscono perfettamente nel concetto di base dell’hotel. I vasi Architec completano l’arredamento dei bagni con prodotti Duravit.
“Una delle sfide maggiori nel progettare un hotel è quella di dare personalità all’edificio in modo da stupire gli ospiti” ha affermato Luís Sobral. Per questo l’architetto si è assunto il compito della trasformazione dell’edificio industriale, largo solo 23 m ma lungo 85, mentre la proprietaria Fernanda Gramaxo si è occupata dell’arredamento degli interni. Ha scelto mobili essenziali realizzati su misura e tappeti indiani e turchi, allegri e colorati. “Ho voluto mantenere il carattere storico e creare qualcosa di magico” ha sottolineato la Gramaxo. E quando in autunno il sole illumina la piccola corte interna, è facile credere alla magia.
