Progettata da Mario Mazzer Architects, la Villa Emma si trova a Porto Rotondo, in Sardegna, ed è stata premiata come House of the Year Silver 2019 nell'ambito del World Architecture News. Il progetto fonde il rigore degli stazzi, gli edifici rurali locali, con i principi della casa moderna, in un rapporto interno-esterno senza soluzione di continuità; ha inoltre catturato il potenziale espressivo dei materiali e di ogni singolo dettaglio, per arrivare al raggiungimento di un equilibrio poetico tra cielo e terra.

Lo studio di progettazione per Villa Emma ha scelto finiture e dettagli di qualità tra cui le maniglie Manital e, in particolare, il modello Preso, disegnato dallo stesso architetto Mario Mazzer, nella finitura ottone bronzato in piena armonia con l'ambiente e gli arredi.
"La collaborazione più che decennale con Manital - ha spiegato Mazzer - va oltre il ruolo designer e committente. Con l'azienda si è instaurato un rapporto di fiducia e di complicità. Il percorso positivo è evidenziato da prodotti di grande successo e vincitori di molteplici premi internazionali".

Preso è un modello dalla forma netta e decisa, che si sposa perfettamente con l'interior di Villa Emma, caratterizzato da linee pure evidenziate da un uso raffinato dei materiali e da una palette di colori prevalentemente scuri e caldi, come l'ottone bronzato delle maniglie.
Manital è orgogliosa di aver contribuito alla definizione di Villa Emma, riconosciuta oggi anche a livello internazionale per la sua armoniosa bellezza. Questa realizzazione mostra, ancora una volta, come la cura di ogni dettaglio sia fondamentale per un risultato vincente.
L'azienda, da sempre volta a offrire il massimo in termini di qualità, propone un vasto catalogo, nato in collaborazione con designer e architetti di fama internazionale, che presenta maniglie rigorosamente made in Italy, utilizzate per prestigiosi edifici in tutto il mondo.

Scheda progetto
Nome: Villa Emma
Luogo: Porto Rotondo, Sardegna
Progetto: Mario Mazzer Architects
Capo progetto: Arch. Mario Mazzer, Arch. Marco Da Ros
Collaboratori: Arch. Gioia Visentin, Arch. Antonella Centis, Ing. Riccardo Cagnoni, Arch. Gianluca Moras, Arch. Giulia Mazzer
Dimensione: 800 mq