"Per approdare al prodotto finale sono occorsi due anni di lavoro, di prove e di prototipi: la progettazione di una colonna doccia è più complessa di quella di un rubinetto. Bisogna mantenere un’estetica bilanciata compatibile con le altre collezioni già presenti nell’offerta e considerare determinanti accorgimenti come il processo produttivo lineare".

Così è per la nuova colonna doccia CRIXT486 di CRISTINA Rubinetterie, che deriva dal miscelatore termostatico Thermo Up, progettato dallo studio Makio Hasuike & Co tre anni fa in collaborazione con il CRISTINA Design Lab (l’azienda). Dotata di un suo carattere, CRIXT486 si fa notare per il rigore geometrico, mantenendo tuttavia una particolare morbidezza nei dettagli e un’indiscutibile accuratezza nelle finiture. Il piccolo ripiano che si allunga sopra il comando, ne determina l’autosufficienza, perché, utilizzabile come superficie di appoggio, rende superfluo qualsiasi altro accessorio, dettaglio particolarmente utile nelle cabine doccia di ridotte dimensioni. “Per assicurare l’armonia del tutto, il soffione si allinea al piano di appoggio, ribadendo lo stesso andamento e la stessa proporzione”. Anziché violare, l’asimmetria del saliscendi finisce per esaltare questo gioco di forme geometriche.
Sfogliando il nuovo catalogo, possiamo constatare che l’azienda si è sempre mossa con sapiente equilibrio nella realizzazione di prodotti trasversali, concepiti per la casa come per il contract, senza mai voler dare prova di esagerati tecnicismi o di una predominante legata all’innovazione, puntando invece sulla pulizia visiva, la semplificazione, la funzionalità e la versatilità.