architect: Gruppo Stones

location: Verbania

year: 2016

ll Gruppo Stones, guidato dall'architetto Salvador Perez Arroyo e coordinato, per Sbarch Bargone Associati, dall'architetto Federico Bargone, ha sviluppato il progetto del Centro Eventi Multifunzionale di Verbania “CEM - Il Maggiore”, ponendo come principale obiettivo la riqualificazione ambientale e paesaggistica dell'area definita Arena. Il complesso architettonico, dal carattere contemporaneo, scultoreo e fortemente espressivo, ispirato dal paesaggio in cui si inserisce, contiene una sala grande per cinquecento posti, una sala piccola da duecento, un ampio foyer di ingresso e distribuzione, funzioni di servizio e di supporto, camerini, uffici, sale prova, bar ristorante, magazzini, depositi. Il sito in cui è ubicato il nuovo complesso ricade in un contesto paesaggistico ed ambientale di straordinario interesse e rilevante bellezza e, per tale motivo, estremamente sensibile e particolarmente difficile da trattare, soprattutto per le variegate visuali e matrici, urbane e paesaggistiche, coinvolte dall'intervento. L'insieme è collocato lungo la costa del Lago Maggiore, in corrispondenza della foce del torrente San Bernardino, nelle vicinanze della storica Villa Maioni, sede della Biblioteca Civica, a margine del centro storico di Intra, in posizione panoramica, con vista verso il paesaggio circostante, ridefinendo una nuova configurazione dell'area in rapporto alla presenza del lago, della spiaggia e della Villa.

CEM Il Maggiore a Verbania
CEM Il Maggiore a Verbania

L'intervento si propone come baricentro della trasformazione e del raccordo tra Biblioteca, Parco, lungo lago e lungo fiume, integrando, in continuità tra interno ed esterno, il teatro, l'arena, la spiaggia ed il lago. La grande piazza rappresenta un nuovo luogo pubblico ed urbano di grande rilievo sociale, uno spazio all'aperto disegnato per l'incontro, lo svago, per spettacoli di variegata dimensione e natura, idealmente qualificabile come luogo di incontro e di raccordo tra il nucleo di Intra e quello di Pallanza. Il sistema interno, composto da piattaforme mobili, permette allestimenti multipli e trasformabili, raccordando la sala grande al foyer, definendo uno spazio flessibile e multifunzionale fino ad accogliere conferenze per 900 persone. Un ampio palcoscenico, dotato di torre scenica alta circa sedici metri e di fossa orchestrale, permette di ospitare rappresentazioni di varia tipologia. Le gradonate esterne permettono ampia visibilità panoramica del lago in tutte le direzioni, il raccordo con la spiaggia, con le attività turistiche e di balneazione. L'ampia area esterna è funzionale allo svolgimento di eventi e manifestazioni all'aperto alla presenza di un ampio numero di spettatori. Nel complesso, l'insieme degli interventi, comprendenti la sistemazione esterna e le opere interne di arredo e movimentazione della sala principale, permettono alla struttura di assumere la qualità di complesso culturale in senso ampio e polifunzionale, aperto alle necessità della città, disponibile ad eventi di rilevante dimensione, di scala provinciale e regionale, baricentro e di fulcro delle attività sociali e culturali.

 

Committente:
Comune di Verbania

Design team:
Progetto ideativo, preliminare e definitivo per appalto integrato: Gruppo Stones
Architetto Salvador Perez Arroyo (capogruppo)
Sbarch Bargone Associati (architetto Federico Bargone, architetto Francesco Bartolucci)
Arch. Peter Cook, Garcia BBM, Ing. Arch. M. Mariani, Arch. E. Auletta, Arch. R. Bianchini, Arch. F. Lusiardi, Arch. A. Di Muzio, Ing. A. Sandelewski, Arch. F. Brenci,

Progetto esecutivo:
Architetto Fabrizio Bianchetti (progetto architettonico, progettazione ambientale e coordinamento)
Architetto Giancarlo Marzorati, (capogruppo) (progetto architettonico, scenotecnico ed arredi)
Ingegner Stefano Rossi (progetto strutture)
Ingegner Guido Davoglio direttore Tecnico di Tekser srl (progetto impianti)
Geologo Fulvio Epifani (indagini geologiche e geotecniche)

Imprese:
Notarimpresa s.p.a.
Tecno Costruzioni S.r.l.
CDL s.r.l.