Con i propri progetti dedicati al mondo del design in pietra naturale, Pimar parteciperà anche quest'anno al Salone del Mobile di Milano. Per questa edizione l'azienda salentina intende presentarsi nella sua globalità non solo attraverso proposte di rivestimenti di design, ma anche con una collezione di complementi d’arredo e oggetti decorativi, oltre che funzionali, che possano inserirsi nella distribuzione retail di arredo e design italiano nel mondo, oggetti di dimensioni discrete dalla forte personalità.

L’attenzione al mondo dell’abitare e dell’oggettistica, si sviluppa di pari passo con i temi che contraddistinguono da sempre l’azienda, ovvero realizzazioni di opere di architettura e di rivestimenti in pietra per interni ed esterni. Le particolari doti di duttilità della pietra naturale Pimar permettono una lavorazione che spazia da semplici segni decorativi a pareti dal grande impatto scenico. La nuova collezione Case e Casette di Pimar comprende oggetti da tavolo realizzati in pietra naturale limestone beige, nati dalla collaborazione con alcuni iconici protagonisti del design italiano: Riccardo Dalisi, Ugo La Pietra, Luca Scacchetti, e altri ancora, raccontano con le case in miniatura il proprio sogno dell’abitare.
"La vocazione di Pimar di coniugare la tradizione della pietra naturale Pimar all’arte, all’architettura e al design mi ha molto affascinato e intrigato durante la mia visita allo stabilimento di Melpignano. E la 'pietra gentile', così intrisa della luce calda, forte e profonda della terra salentina e della sua cultura, mi ha restituito quel senso della sfida al tempo che arte e architettura condividono da sempre. Le mie casette fantastiche aspettavano proprio questa intima provocazione" racconta Riccardo Dalisi.
Realizzate in pietra naturale beige, le casette di Riccardo Dalisi si ispirano a forme della natura, ma non solo. La collezione si declina in casaelefante, casaalbero, cuorecasa, casadentrocasa, casatotocchio. Pensati come piccole sculture per arredare la casa o da utilizzare come fermalibri.

"Da quando ho visto, negli anni Settanta, le prime Pagliare nel Salento ho sempre sognato di costruire una casa, anche piccola, con la pietra naturale. La stima nei confronti di Pimar mi ha portato ad avvicinarmi a questa aspirazione. Così, insieme abbiamo realizzato 'Soggiorni urbani in pietra leccese', il 'Monumento al Salento', la grande collezione di oggetti per il Museo di Cursi, e tanti altri oggetti. Gli ultimi sono case, ancora piccole, e nell’attesa che crescano le ho pensate una sull’altra” racconta Ugo La Pietra.
Le casette disegnate da Ugo La Pietra si declinano in una serie di miniature in pietra naturale beige: vaso, pagliara, casetta e cattedrale. La cavità interna di ogni scultura ne alleggerisce la struttura e regala una nuova funzionalità, trasformando le casette in graziosi vasi in cui piantare fiori o erbe aromatiche.

"Casette elementari, archetipe, in pietra per reggere libri, lettere e carte oppure una semplice collezione. Oggetti da tavolo in pietra, ma che rimandano al senso stesso del costruire insito nella pietra e nella sua lavorazione. Casette semplici, banali, scontate che nella loro riduzione riportano a segni infantili, ma che proprio attraverso la loro normalità urlano contro i capricci inutili di tanto design, esprimendo una posizione chiara sulle forme e sul loro progresso: solo un lento e paziente lavoro sulla tradizione, sulle forme quotidiane ed elementari può riaprire la ricerca e dare contenuto collettivo al nostro lavoro, ai nostri oggetti, alle nostre case" racconta Luca Scacchetti.
Il progetto di Luca Scacchetti si concentra sull’essenzialità: la collezione di casette, in pietra naturale beige, esprime la massima semplificazione formale attraverso segni precisi e squadrati. La pietra viene lavorata a controllo numerico, riproducendo il disegno dell’artista. Una volta riprodotta, la casetta viene completata con una base in acciaio satinato. Da utilizzare come fermalibri o fermacarte.

La nuova collezione intende interpretare gli oggetti e i complementi d’arredo dedicati all’abitare come piccole opere d’arte ludiche, giochi di pietra con cui sperimentare la duttilità di questo materiale. Il tema delle case, o meglio delle casette, sviluppato in modo individuale da ognuno dei tre artisti, sottende tuttavia a un significato più profondo.
Tutti gli oggetti sono stati pensati e creati con l’intento di sollecitare i nostri sensi, in particolare la vista e il tatto, nonché la nostra anima. Una collezione che vuole trasmettere creatività ed emozione, ma anche raccontare altre storie, altri luoghi: le casette si ispirano alle costruzioni rurali pugliesi, alle antiche pagliare, alle forme della natura, trasformandosi in oggetti da utilizzare come fermalibri, fermacarte, vasi o semplicemente piacevoli oggetti d’arredo, creando all’interno delle mura domestiche una nuova cultura moderna dell’abitare. La collezione Case e Casette by Pimar è in continua evoluzione. Il "sogno dell’abitare" si presta infatti a infinite interpretazioni che potranno essere concretizzate da altrettanti artisti di fama internazionale. I nuovi progetti verranno proposti alla distribuzione internazionale, punti vendita e showroom d’arredo e design in tutto il mondo.