Lo studio Matteo Thun & Partners + Luca Colombo ha realizzato un progetto di intervento per il JW Marriott Venice Resort & spa di Venezia, a partire dal masterplan generale fino all'opera di recupero degli edifici esistenti. Tutto il progetto è stato sviluppato attraverso una visione olistica, considerato la struttura nella sua complessiva armonia, senza tralasciare alcun dettaglio: la scelta della pavimentazione delle camere è stata appositamente disegnata, per richiamare in modo coerente, i vecchi pavimenti in legno del ristorante dell’ex Dopolavoro.

L’espressivo impiego dei listelli in grès porcellanato Casalgrande Padana, in quattro colori pastello (Architecture Warm Grey e White, Unicolore Acquamarina e Rosa Antico) in formato 10x60 cm posati “a spina di pesce con tecnica all’italiana”, richiama alla memoria le raffinate tessiture dei tappeti e concorre a impreziosire gli ambienti, valorizzando e ampliando le possibilità creative e di utilizzo del materiale ceramico.

Il progetto ha previsto la riorganizzazione dell’isola in tre parti principali: l’edificio principale dell’hotel, composto da 230 suite in stile contemporaneo veneziano, un centro conferenze e la residenza in mattoni stile Liberty. Ulteriori interventi hanno interessato sia la ricostruzione dell’antica facciata dell’ex sede del Dopolavoro che oggi ospita il ristorante, sia la zona riservata alla spa. Accanto all’ex edificio del Dopolavoro, sorge la Maisonnette Suite, un edificio a due piani ricostruito che accoglie tra i vecchi mur una struttura in cemento e acciaio, con una copertura in rame.