Casa FC sorge in un quartiere residenziale protetto dal traffico veicolare. Il suo concept, firmato depaolidefranceschibaldan architetti, nasce da una composizione di volumi compatti che scartano e si sovrappongono per istituire relazioni specifiche con il contesto circostante. Il basamento è scandito da un paramento in alluminio scuro, alla cui modularità sono ricondotte tutte le aperture. A nord sul fronte strada accoglie gli spazi di servizio, presentandosi chiuso e impenetrabile. A sud si aprono invece i luminosi spazi di relazione, con le ampie vetrate rivolte verso il giardino erboso.
Su questo podio monta un semplice volume quadrangolare con un rivestimento in mattoni faccia a vista dalla texture chiara e vibrante, evidente espressione esterna del carattere domestico dell'edificio. Al suo interno si sviluppano tre camere, due bagni e uno studio. L'aggetto del volume superiore sul basamento verso sud protegge le vetrate del soggiorno dai raggi solari. Il paramento in laterizio realizzato con mattoni a pasta molle tipo a mano della Linea Vivo SanMarco colore grigio 00 di Terreal Italia, si interrompe presso le ampie aperture delle camere da letto, oppure si smaterializza puntualmente diventando una texture traforata che produce giochi di luce sulle facciate e funge da schermatura solare per gli ambienti interni.
La linearità dell'architettura dialoga armonicamente con le essenze vegetali del giardino. Gli ambiti più prossimi alle zone di relazione sono piantumati con composizioni arbustive che costituiscono un prolungamento ideale del soggiorno e risaltano ancor di più sul basamento scuro e omogeneo. Lungo i confini invece sono stati messi a dimora dei lecci e una siepe di carpino per modulare i gradi di privacy in relazione al contesto urbano.
L’architettura contemporanea degli ultimi anni si è orientata verso l’utilizzo di materiali sottili, trasparenti, materiali plastici, materiali compositi, dotati di poca massa e quindi non in grado di fermare o attenuare l’onda termica. A macchine energivore posizionate agli interni degli appartamenti è stato poi demandato il compito di raffrescare e riscaldare gli ambienti e creare comfort. I costi per far funzionare queste macchine di fronte all’attuale crisi energetica non sono più sostenibili.
Si rende quindi necessario costruire edifici che dialoghino con l’ambiente circostante, modulando la complessità e l’imprevedibilità del clima soprattutto nei regimi estivi. Questo obiettivo lo si raggiunge sia considerando le proprietà dinamiche dell’involucro edilizio sia adottando materiali naturali come il laterizio, che, grazie alle sue caratteristiche intrinseche, quali l’inerzia termica e la massa, si rivela una valida soluzione per le strategie di raffrescamento.
Edifici costituiti da strutture perimetrali con poca massa termica possono presentare nell’arco della giornata temperature con punte al di fuori della zona comfort, con necessità di riscaldamento nel periodo invernale o di raffrescamento nel periodo estivo; viceversa, nel caso di edifici massivi, come quelli realizzati con involucri in terracotta, la restituzione dell’energia accumulata porta a una maggiore efficienza e, in ogni caso, la massa inerziale del materiale non solo è una barriera all’ingresso del calore o del freddo, ma con lo sfasamento dell’onda termica genera situazioni di comfort ambientali pregevoli, riducendo i consumi energetici per la climatizzazione degli ambienti interni, con il valore aggiunto del comfort termico abitativo. Il laterizio risponde a tono a queste tematiche soprattutto per le sue caratteristiche di massa inerziale, di permeabilità al vapore e di ottimo rapporto costi/benefici ambientali.
Scheda progetto
Progettista: depaolidefranceschibaldan architetti
Collaboratori: Alessandro De Paoli, Mirco De Franceschi, Elisabetta Baldan, Marco Sartori
Team: Enricomaria Todaro
Progetto strutture: ing. Tiziano Pizzocchero
Committente: privato
Destinazione d'uso: residenziale
Localizzazione: Padova
Anno di costruzione: 2022
Area: 305 mq
