architect: Lissoni Casal Ribeiro

location: Milano

year: 2019

Rispettando pienamente la storicità del luogo, sia a livello estetico che sociale, il progetto di restyling del Camparino in Galleria, sviluppato da Lissoni Casal Ribeiro, ha riportato alla luce i dogmi dell’interior design milanese cercando di mantenere inalterato il concetto della convivialità e del bere meneghino. Rinnovare un locale come il Camparino ha significato curare un'opera che sta molto a cuore ai cittadini milanesi, conservandone anche la sua tradizione sociale.
Al Bar di passo è stato dedicato un restauro conservativo con lo scopo di recuperare integralmente gli stilemi esistenti. In questo spazio gli unici interventi sono stati il rifacimento dell’illuminazione del cassettonato superiore, in questo modo ulteriormente valorizzato, e delle vetrine degli ingressi nel rispetto di quelli già presenti in Galleria. Nell’area di passaggio che porta al dehor, lo stile si rinnova anticipando quello del primo piano senza però perdere l’identità che lo lega al Bar di passo.

©Santi Caleca

La Sala Spiritello rimane fortemente legata alla storicità del luogo, ma allo stesso tempo rimodernata per poter attrarre non solo gli habitué della socialità milanese, ma anche i più giovani o chi spesso si confronta con altre realtà nelle metropoli del mondo. Lo spazio si sviluppa intorno a un grande arredo centrale con la funzione di bancone bar e un tavolo penisola conviviale con rivestimento a specchio cannettato retroilluminato, entrambi pensati per valorizzare la preparazione e la degustazione dei cocktail. L’impatto visivo dello spazio è esaltato dal soffitto a losanghe retroilluminato che richiama il cassettonato del Bar di passo.

©Santi Caleca

La Sala Gaspare Campari al piano interrato è invece totalmente nuova, recuperata dagli ambienti che in origine contenevano i magazzini del locale. Un luogo intimo ed elegante dove le lampade appese alle volte richiamano il disegno dei rosoni della pavimentazione della Galleria, mentre il bancone in legno apparteneva al primo piano.
La sala è flessibile nella configurazione degli arredi per potersi adattare a diverse tipologie di eventi.

©Santi Caleca