Non si tratta solo di un prodotto, ma di un pezzo di architettura, una scultura per il suo continuo dialogo con la luce che ne descrive i profili estrusi alternati in alluminio in un gioco di luci e ombre”. Questo è Brasilia, il nuovo radiatore di design Caleido, nelle parole dall’architetto Massimo Iosa Ghini che lo ha disegnato.

È dal 1993 che Caleido si colloca fra le aziende ambasciatrici del made in Italy nel mondo grazie a caloriferi pensati per essere protagonisti dello spazio architettonico. La collaborazione con Massimo Iosa Ghini ha dato vita a Brasilia: un omaggio all’opera del maestro Niemeyer i cui edifici riflettono l’uso di forme dinamiche e curve così sensuali che molti ammiratori hanno visto in lui uno scultore più che un architetto. La cifra stilistica dell’architetto Iosa Ghini si esprime attraverso il grafismo scultoreo che caratterizza anche questo lavoro. Realizzato per la quasi totalità in alluminio, riciclabile a fine vita, Brasilia prevede un accessorio porta-asciugamano a barra aperta e un gancio-appenderia verticale, singolo o doppio integrati alla struttura che fanno di questo radiatore un complemento multifunzionale, creando una perfetta simbiosi tra decorazione e funzione per valorizzare lo spazio e l’ambiente in cui viene inserito.

2 elementi base in 4 diverse lunghezze, combinati tra loro danno origine a svariate configurazioni. In particolare, alle molteplici versioni di Brasilia, caratterizzate dal ritmo serrato di lamine ravvicinate, si accompagna Brasilia Wide, che arricchisce la partitura estetica con l’aggiunta di un elemento ampio e multifunzione. In ogni resa plastica, la potenza termica entra in efficiente relazione funzionale con l’estetica compositiva. Le curvature e le appendici compongono una struttura modulare con un forte slancio verticale generando un ‘effetto camino’ che stimola il ricircolo dell’aria calda massimizzando la resa già estremamente efficace grazie alla scelta dell’alluminio come materiale d’elezione e all’ampiezza delle superfici.