Beoplay A9 è un home speaker wireless creato nel 2012, in grado di integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante pur sapendosi distinguere grazie a una presenza forte e discreta al tempo stesso. Può essere posizionato a pavimento, grazie ai tre piedini in legno, o venire montato a muro e inondare la stanza con il suo suono ricco e potente. La regolazione del volume avviene semplicemente sfiorando la superficie dello speaker mentre con un tocco si attiva la musica, la si ferma o si passa alla traccia successiva.
Il nuovo Beoplay A9 presenta una serie di importanti novità sia tecnologiche che estetiche: grazie a Google Assistant, Beoplay A9 è tra i più potenti speaker sul mercato dotati di comando vocale; l’Active Room Compensation offre un’ottimizzazione del suono che tiene conto dell’ambiente circostante; per una qualità di ascolto personalizzata e perfetta in ogni stanza; due driver full range aggiuntivi posizionati sulla parte posteriore di Beoplay A9 (per un totale attualmente di sette driver) offrono un suono ancora più ampio e potente; una connessione streaming migliorata per collegarsi ancora più velocemente ad esempio a Chromecast e ad Apple Airplay 2; un nuovo tocco di stile per Beoplay A9 è il cavo di alimentazione realizzato in tessuto.

Beoplay A9 by Bang & Olufsen è disponibile nei colori bianco con piedi in legno di rovere, nero con piedi in legno di noce, nell’edizione speciale color bronzo e color ottone. È tuttavia possibile personalizzare Beoplay A9 grazie all’ampia gamma di cover in tessuto Kvadrat e alle diverse essenze di legno per la base.
Alla Ca’ d’Oro, durante la 58 Biennale d’Arte di Venezia, Bang & Olufsen si è occupata di realizzare un’installazione sonora utilizzando i nuovi Beoplay A9, che saranno esposti nell’ambito della mostra di Carpenter’s Workshop Gallery Dysfunctional1. La mostra rompe i confini tra arte e design attraverso 30 opere dove l’espressione artistica si combina con la funzionalità e un elevato contenuto artigianale. 17 artisti sono stati invitati a dar vita al dialogo tra l’architettura della Ca’ d’Oro, la sua meravigliosa collezione di opere provenienti da artisti italiani e fiamminghi, e il miglior design contemporaneo da collezione. Tra gli artisti invitati a esporre i propri pezzi ci sono tra gli altri Rick Owens, Atelier Van Lieshout, Studio Drift, Maarten Baas, Nacho Carbonell, Vincent Dubourg, Verhoeven Twins e Virgil Abloh.