Che legame può esserci tra un tavolo e un vagone ferroviario? A questa domanda risponde Roche Bobois: il legno! La nuova collezione outdoor Aurea è infatti realizzata con tavole di legno recuperate dai pianali delle vecchie carrozze ferroviarie. Queste tavole sono realizzate in rovere massiccio e provengono dai pianali di vecchie carrozze dismesse utilizzate per il trasporto di prodotti pallettizzati (bottiglie di acqua minerale, birra) o vagoni piani atti al trasporto di materiale per la manutenzione dei binari (sabbia, massicciata, rotaie ecc.).
Ermewa è una delle principali società di noleggio di vagoni in Europa. Piuttosto che “recuperare” le assi dei suoi vagoni mediante combustione a fine vita, ha affidato a terzi il compito di gestirne il recupero e il riciclaggio. Le tavole vengono così accuratamente smontate e pulite senza l'aggiunta di prodotti chimici per servire da nuova materia prima per gli atelier Roche Bobois. Per rispondere alle esigenze della Maison, sono state riassemblate, tagliate in 3D, sagomate, lucidate e rifinite con la stessa cura di un legno di rovere nuovo. Durante i loro 50 anni di vita, si stima che questi vagoni abbiano percorso più di 6 volte la distanza dalla terra alla luna; hanno anche affrontato sole, pioggia e vento, dando al legno il tempo di stagionarsi naturalmente. Questo rovere dal carattere deciso rivela tutti i segni del tempo, come i nodi e le crepe, che vengono riempiti con una resina nera che appare in coincidenza di una venatura e rende ogni tavolo unico.
Eleganza senza tempo, questa collezione disegnata da Sacha Lakic è progettata con uno spirito scandinavo contemporaneo, con bordi addolciti e gambe affusolate e arrotondate in 3 dimensioni che apportano dinamismo e grafica. In questo caso non si trattava di conservare in modo particolare lo spirito industriale da cui deriva il legno, ma al contrario di dimostrare che è possibile conferire ad un materiale grezzo un aspetto sofisticato e contemporaneo. Il tutto è tinto e protetto da una vernice all'acqua. Questa collezione dimostra, se ce ne fosse stato bisogno, che design, qualità e posizionamento di alta gamma sono concetti ormai perfettamente compatibili con quello dell'economia circolare.
