architect: Nick Maltese - studio N+M

location: Reggio Calabria

year: 2021

Un viaggio nel Mediterraneo, lungo il chilometro pù bello d'Italia secondo Gabriele D'Annunzio. Il nuovo drink in restaurant Aqua si affaccia sul Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, la passeggiata che collega il centro storico cittadino al mare, tra il porto e il Fortino a Mare. Aqua riprende il mistero e la poliedricità di un luogo magico, al centro della Magna Grecia, con spazi che ricordano una nave poggiata sul fondo del Mediterraneo. Il progetto di interior è stato curato dall'architetto Nick Maltese e accompagna gli ospiti sotto la superficie delle onde, per vivere un'esperienza che coinvolge i cinque sensi e che li fa sentire dentro un relitto immerso nelle profondità del mare.

"Sono sempre stato affascinato dall’atmosfera sub-marina - racconta Nick Maltese, designer e founder dello studio N+M, reggino di nascita e milanese di adozione -. Nel progettare Aqua ho ricercato l’emozione di sentirsi dentro un relitto in fondo al mare. La sfida è stata quella di trovare i colori e le finiture giuste per trasmettere la particolare luminescenza del fondo marino, il variare costante della luce nel continuo movimento dell’acqua. Volevo restituire la sensazione che si vive con ogni senso quando ci si immerge".

© Alessandro Mallamaci

Si comincia con la scelta dei colori. La palette degli spazi interni gioca sulle tonalità del blu, dal colore del cielo a quello del mare Mediterraneo, dall’acquamarina al turchese, al blu notte. La rifrazione della luce gioca un ruolo decisivo nel suggerire la dimensione sottomarina e per questo tutti i vetri sono stati lavorati con una tecnica speciale, capace di rendere un effetto visivo cangiante simile a quello dell’acqua. Il rivestimento delle pareti richiama gli effetti della roccia di sale verde, ispirati all’estetica dei grandi blocchi di salgemma estratti dalle miniere marine, e porta con sé la forte matericità tattile dei cristalli di sale.

©Alessandro Mallamaci

Gli elementi di arredo sono tutti realizzati e declinati per esaltare le specificità del progetto Aqua, perché tutto concorra a esprimere l’idea progettuale di uno spazio unico, one of a kind. Fra queste spiccano le decorazioni a soffitto: pesci in acciaio che giocano con la denominazione locale del pesce azzurro, tesoro del Mediterraneo, che è, appunto, pesce acciaio per il particolare riflesso che le squame generano a contatto con la luce. Gli aculei dei ricci di mare e gli spumoni di corallo sono altri elementi naturali presenti nei fondali calabresi che contaminano con la potenza della natura l’estetica di Aqua, per far vivere agli ospiti un’esperienza di totale immersione.

Aqua è una metafora della vita sottomarina dominata dalla natura potente del mare -  racconta Maltese -. Nella mia ricerca di stile lavoro con i contrasti per far emergere punti di vista inediti rispetto ad ambienti e esperienze. Per questo, quando ho immaginato lo spazio outdoor di Aqua, ho scelto di ispirarmi a una terrazza sulla spiaggia, dove il sole arrivasse con tutta la sua forza luminosa, facendo brillare le nasse dei pescatori e fiorire il glicine, portatore dei colori e dei profumi del Mediterraneo".
Entrare in Aqua è entrare in un tempo sospeso che segue gli ospiti dal dinner al lounge time, mettendo in scena tutte le sfumature del mare e stimolando tutti i sensi. Questa dimensione, quasi metafisica, nasce da un preciso contrappunto che rappresenta il fil rouge di tutto il percorso progettuale, dove l’evanescenza pacata delle suggestioni luminose si affianca alla matericità decisa dei dettagli e dei decori.

© Alessandro Mallamaci

Scheda progetto
Superfici: Florim
Top tavoli: Fenix
Lighting tecnico: Luce light
Sedute: UHS "La Boca"
Bancone in vetro: Seven glass Blok
Carta da parati: London Art
Oggetti decorativi in ceramica: Angela Pellicanò
Flower design: Fiori di Desna