Amorepacific headquarters

Il progetto per il nuovo headquarters di Amorepacific, famosa industria cosmetica coreana, è stato realizzato recentemente dallo studio londinese David Chipperfield Architects.
Situato nel centro di Seoul, l'edificio è stato progettato nei pressi del parco pubblico Yongsan Park e del business district, parte di un programma di rigenerazione del distretto molto più ampio.
Formalmente, l'architettura appare astratta e gestuale, creata con l'intento di essere notata e divenire un polo attrattivo della città.
Infatti, mentre il quartiere storico adiacente si contraddistingue per la scala contenuta e le forme tradizionali, il masterplan che ha orchestrato la creazione di questo edificio mostra una visione diversa, metropolitana, fatta di architetture svettanti e puntiformi, visivamente in contrasto col tessuto urbano esistente.
Dunque l'obiettivo progettuale è stato far sì che il futuro headquarters potesse diventare un "place to be", ossia un hub in cui hanno luogo dinamiche della vita cittadina ed in cui è possibile appropriarsi di spazio pubblico.
Il desiderio di mettere in connessione i cittadini attraverso l'architettura si esemplifica così in questo progetto, il cui motto è "form follows purpose".

“The building suggests generosity of spirit to the people who work here and the citizens. It is more than an office, it is something that mediates between the company and the city. It shows how a company can participate in the larger community.”
Sostiene l'architetto David Chipperfield.

Oltre al design inclusivo, Amorepacific sfoggia un singolare approccio olistico nei confronti del tema della sostenibilità. Ciò, tradotto in termini architettonici, sta a significare che i progetti delle strutture, degli impianti e di altre componenti dell'edificio sono stati guidati e plasmati unicamente dal design, ispirato alla centenaria tradizione coreana, reinterpretata secondo un linguaggio contemporaneo e funzionale.
L'orientamento a sud, lo sfruttamento delle qualità climatiche del luogo, così come l'uso di risorse regionali, di tecnologie low-tech e di manodopera specializzata, hanno fatto sì che l'architettura possa connettere magicamente l'uomo con la natura.
Il costruito appare infatti sapientemente bilanciato tra pubblico e privato, tra riservatezza e spot panoramici. Allo stesso modo, la forma dell'edificio, così chiara, proporzionata e pura, mostra un equilibrio tanto morfologico quanto tecnologico.

Per quanto riguarda la disposizione degli ambienti, la maggior parte di essi si collocano attorno ad un patio, godendo di ventilazione naturale e luce naturale. Qui, grandi aperture affacciano sulla città connettendo i dipendenti visivamente con l'esterno, seppur raccolti in un luogo di lavoro accogliente e rilassante.

La corte rappresenta il fulcro del progetto, con i suoi giardini che si ripetono su per i vari livelli e con la ricchezza funzionale che fa del progetto un luogo sia pubblico che privato, dotato di un museo, un auditorium, una libreria, di ristoranti e strutture per l'infanzia.

Le facciate presentano un rivestimento in brise-soleil che beneficia al microclima interno, schermando il sole e riducendo l'eccesso di calore, ma garantendo al contempo luce naturale e circolazione di aria.
Metaforicamente, il nuovo edificio rappresenta le aspirazioni di un'organizzazione nuova contemporanea che media locale con globale, privato con pubblico, collettivo con individuale, formale con informale, appropriandosi così di un'identità dinamica e nuova.

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competition 2010
project start 2010
construction start 2014
completion 2017
gross floor area 216,000 sqm
client Amorepacific Corporation, Seoul
architect David Chipperfield Architects Berlin
partners David Chipperfield, Christoph Felger (Design lead), Harald Müller
executive architect HAEAHN Architecture, Seoul (Shell & Core, Schematic design - construction documents KESSON, Seoul (Interiors)
site supervision Kunwon Engineering Co. Ltd., Seoul
general contractor Hyundai Engineering & Construction, Seoul
design engineers Arup Deutschland GmbH, Berlin & Arup Ltd., London (Schematic design - Design development)
signage L2M3 communication design, Stuttgart
landscape architect SeoAhn, Seoul