Ieri, 8 dicembre, è venuto a mancare Antonio Monestiroli all’età di 79 anni.

Architetto e teorico, ma innanzitutto persona garbata, Monestiroli ha dedicato la sua vita al servizio dell’Architettura, raccontandone la storia e principi a tutti gli studenti che dal 1970 hanno avuto la fortuna di averlo come professore.

Nasce nel 1940 a Milano, dove si laurea in Architettura presso il Politecnico nel 1965 con F. Albini. Dal 1970 insegna Composizione Architettonica alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e dal 1997 alla facoltà di Architettura Civile sempre a Milano. Insegna alla facoltà di Architettura di Pescara e allo IUAV di Venezia. Nel 1979 è visiting professor alla Syracuse University a New York, nel 2004 al Dipartimento di Architettura della Delft University of Technology. Dal 1988 al 1994 è direttore del Dipartimento di Progettazione dell'Architettura del Politecnico di Milano. Dal 1987 è membro del Collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Composizione Architettonica con sede allo IUAV di Venezia. Dal 2000 al 2008 è Preside della facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano. Dal 2007 insegna Teorie dell'Architettura Contemporanea presso la stessa facoltà. Svolge la sua ricerca sui temi della teoria della progettazione. Dal 2003 svolge la sua attività professionale nello studio Monestiroli Architetti Associati a Milano, con il quale progetta: il nuovo Planetario di Cosenza (2003); la nuova stazione ferroviaria di Pioltello, Milano (2003); due torri residenziali per la città di Brescia (2004); la nuova Biblioteca Regionale di Pescara (2004 - 2005). Tra le mostre: "Antonio Monestiroli. Modelli di Architettura 1972-1984", a cura di Francesco Moschini, alla A.A.M. Architettura Arte Moderna (Roma, 1984); "Il mondo delle torri da Babilonia a Manhattan", Palazzo Reale (Milano, 1991); partecipa alla Mostra de Arquitectura di Cordoba e alla IX Bienal Panamericana de Arquitectura de Qito (1994); espone i suoi progetti alla Universidad Autonoma Metropolitana Azcapotzalco, Città del Messico e al Centro National de Conservation, Restauration y Museologia (Havana, 1995); al Colegio d'Arquitectes de Catalunya, Barcelona e a Charleroi (Bruxelles, 1996); partecipa alla mostra "Italian Architecture from three universities" alla Faculty of Architecture Arab University di Beirut (1999) e alla Hochschule der Künste di Berlino (2000). Suoi disegni sono stati presentati nella mostra tenutasi, nel 2002, alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano, dal titolo "Disegni di Architettura dal Dopoguerra ad oggi, dalla collezione di Francesco Moschini A.A.M. Architettura Arte Moderna" e pubblicati nell'omonimo catalogo edizioni Centro Di. È membro dell'Accademia Nazionale di San Luca dal 1999.