Un gruppo di turisti scatta qualche selfie dal piano terra del Palazzo Reale, situato all'estremità occidentale di Piazza San Marco, guardando fuori dall'ombra dell'arco. © Jiakun He, 2018

The Consumed City - una mostra curata dal ricercatore e urbanista del MIT di Boston Carmelo Ignaccolo - è attualmente in esposizione a Palazzo Mora (European Cultural Centre) durante la Biennale di Architettura di Venezia 2023 (dal 20 maggio al 26 novembre). Attraverso mappe, animazioni digitali e una straordinaria coreografia di dati geospaziali relativi ad alloggi turistici (6.642 annunci su Airbnb), ristoranti (997) e negozi turistici (226), The Consumed City narra come il turismo abbia irreversibilmente modificato il tessuto sociale di Venezia, città storica.

La mostra ha l’obiettivo di diventare uno strumento visivo per la creazione di politiche mirate alla gestione del turismo nelle città che soffrono di overtourism, promuovendo l'uso di mappe e di analisi dei big data per sviluppare strategie più efficaci. Con la sua narrazione visuale coinvolgente, The Consumed City vuole sensibilizzare il pubblico sulle conseguenze e sugli spazi del turismo di massa, fornendo spunti per una riflessione critica sul futuro delle città storiche non solo in Italia ma nel resto del mondo. 

Exhibition space of “The Consumed City” located on the mezzanine floor of Palazzo Mora

 

THE CONSUMED CITY

Una volta cuore di una potente repubblica marinara, la città storica di Venezia ha perso oltre 120,000 residenti dai primi anni '50, allontanati da numerose problematiche, tra cui, più di recente, il turismo di massa del XXI secolo. Queste dinamiche socio-economiche hanno posto la città di Venezia di fronte a un dilemma esistenziale: può Venezia essere contemporaneamente una destinazione turistica e una città in cui vivere?

Riva degli Schiavoni con le bancaralle di souvenir turistici. © Jiakun He, 2018

Il peso del turismo di massa su destinazioni storiche come Venezia ha generato un crescente dibattito sulla responsabilità delle città storiche di condividere il loro patrimonio culturale preservando, nel contempo, il genius loci sia nell’interesse dei residenti attuali che delle generazioni future. Tuttavia, finora i dati spaziali sono stati poco utilizzati per comprendere dove e con quale intensità si concentrano i servizi turistici (come negozi di souvenir, affitti a breve termine, ecc.) nelle città.

Attraverso mappe e animazioni digitali, The Consumed City - una mostra curata dal ricercatore e urbanista del MIT di Boston Carmelo Ignaccolo, attualmente in corso presso Palazzo Mora (European Cultural Centre) durante la Biennale di Architettura di Venezia 2023 - narra un'indagine spaziale sul turismo a Venezia, sfruttando i dati relativi ad alloggi a breve termine (6,642 annunci Airbnb, InsideAirbnb), ristorazione (997 ristoranti, Tripadvisor) e shopping (226 negozi orientati al turismo, Google Points of Interest).

Carmelo Ignaccolo–curatore della mostra e ricercatore in urbanistica al MIT di Boston–ha detto:

“Abbiamo costruito un indice turistico, chiamato Tourism Index, che misura, quasi a livello dei singoli edifici, l'entità delle attività legate al turismo. Questo indice può fornire informazioni su come identificare le aree con una saturazione turistica estremamente elevata e agire di conseguenza limitando il numero di servizi turistici.”

La mostra The Consumed City invita i visitatori a scoprire e comprendere l'onnipresenza del turismo a Venezia attraverso l'analisi dei big data e l’uso di visualizzazioni digitali. I visitatori sono invitati ad esplorare la geografia di Venezia e ad analizzare la distribuzione degli Airbnb (alcuni dei quali con più di 15 posti letto in un'unica unità abitativa!). Inoltre, la mostra presenta una classifica dei ristoranti basata su un punteggio di internazionalità, calcolato attraverso l'analisi di migliaia di recensioni su Tripadvisor in più di 20 lingue, e una selezione di negozi orientati al turismo. Rendendo visibile la complessità delle dinamiche turistiche, The Consumed City mostra la geografia turistica di Venezia, diventando uno strumento essenziale per sensibilizzare sull'urgente necessità di costruire una Venezia più resiliente dal punto di vista socio-economico e meno dipendente dal turismo.

Carmelo Ignaccolo ha dichiarato: 'La pandemia di COVID-19 ha rivelato la volatilità, l'imprevedibilità e la fragilità del settore turistico. Tuttavia, l'attuale aumento dei visitatori nelle città storiche richiede una comprensione più completa di come l'intensità insostenibile del turismo di massa sia legata a siti specifici e specifiche forme urbane.'

In conclusione, The Consumed City funge da strumento visivo per sostenere l'utilizzo di mappe e analisi dei dati nell'implementazione di strategie di gestione turistica nelle città "consumate" dall'overtourism.

 

THE CONSUMED CITY
Palazzo Mora (piano mezzanino)
10:00 – 18:00. Chiusa i Martedi. Ingresso gratuito.


Curator: Carmelo Ignaccolo
Scientific Supervision: Prof. Sarah Williams
Researchers: Emily Levenson, Melody Phu, Leo Saenger, Yuke Zheng
Digital Animation Designer: Ting Zhang
Exhibition Design Assistant: Dila Ozberkman