Sciangai 50 è la realizzazione fedele dello schizzo originale trovato nello studio De Pas, D’Urbino e Lomazzi, da Fabio Calvi e Paolo Brambilla, nuovi art director di Zanotta, una tavola colorata a matita con tonalità accese dove ogni asta ha una tinta differente. Un oggetto empatico e comunicativo che aprendo i suoi otto listelli variopinti, personalizza lo spazio in cui si inserisce con una nota di ludico anticonformismo d’autore.

"Gli oggetti devono entrare in un rapporto di simpatia con chi li usa ed essere facili da usare", Paolo Lomazzi.

Appendiabiti chiudibile dal funzionamento altamente elementare ma al contempo immediato ispirato al gioco da tavolo cinese da cui prende il nome.
In Sciangai, ogni elemento costituisce un appoggio a terra e, al tempo stesso, un sostegno per cappotti e cappelli nella sua estremità superiore, sagomata appositamente per reggere ogni capo. Gli otto listelli in legno massello di faggio che lo compongono sono connessi da un giunto poco al di sopra del centro e creano, da aperti, una circonferenza regolabile a piacere e in base allo spazio a disposizione, ottenendo un appendiabiti più o meno ingombrante.