Con il Patrocinio del Comune di Milano e del Municipio 3, il nuovo Rainbow District Milano partecipa per la prima volta alla Milan Design Week con una serie di iniziative riassunte nel titolo "Inclusion&Inspiration", che vogliono segnare un ritorno alle origini della creatività, tra arte, moda e design, partendo dal genio artistico di Elio Fiorucci per arrivare al tropicalismo dell’urban artist spagnolo Antonyo Marest. Partendo dal quartiere di Porta Venezia (via Lecco, via Panfilo Castaldi, via Lazzaretto, via Lazzaro Palazzi, viale Tunisia, via Melzo), uno dei più visitati e internazionali della città, il progetto Rainbow District si pone l’obiettivo di riunire tutti i commercianti che credono nei valori storici, sociali e multiculturali della città.
All'interno di questo contesto che inneggia alla libertà di espressione, è stata una necessità condivisa abbracciare il lavoro di una figura che in Porta Venezia ha vissuto e insediato il suo quartier generale: Elio Fiorucci, icona internazionale della moda e dell'arte in tutte le sue molteplici forme e personaggio fondamentale per la città. Il Casello Daziario Ovest, trasformato ad arte nello Studio 54, ospita dal 19 al 22 aprile l’installazione "Elio Fiorucci, creatività e genio" in omaggio al processo creativo, alla curiosità e alla ricerca costante di un viaggiatore e collezionista di colori, luci, simboli e oggetti da lui poi trasformati in pezzi iconici e cult. Un intenso e immediato percorso all'interno di una parte del suo mondo, con una serie di scatti, alcuni inediti, che ne raccontano la vita, le passioni, le amicizie spesso famose e che riflette quanto l'amore sia stato l'energia motrice di tutto il suo innovativo lavoro.
Arte e design anche all’IBISPACE DESIGN presso l’ibis Milano Centro, hotel della catena ibis, polo economico del gruppo AccorHotels, situato in via Finocchiaro Aprile, per la prima volta presente alla Milan Design Week: sulle vetrine di via Lazzaretto e all’interno del cortile di ingresso dell’hotel una mostra dell’urban artist spagnolo Antonyo Marest, anche lui per la prima volta a Milano, ispirata al Tropicalismo. All’interno dell’IBISPACE DESIGN lo spazio è caratterizzato dal coinvolgimento di aziende di illuminazione e arredamento che personalizzano l’ibis Milano Centro per una settimana, rendendo la location uno dei punti di attrazione per gli amanti dell’arte e del design: Ferroluce, Coolwood e Piuma con la poltrona Île Flottante della designer Manuela Bucci premiata lo scorso anno con il Red Dot Award.
In via Lazzaro Palazzi 9 c’è invece il THESIGNSPEAKING POP UP SHOP dove trovare prodotti e progetti caratterizzati da ironia e libertà. Solo per pochi giorni, si possono scoprire alcuni tra i più cool e ironici accessori del momento. Come le spille di Macon&Lesquoy, brand francese che ha aperto di recente a Parigi la prima boutique e che vanta molte imitazioni, ma la cui unicità resta nella vivace e smaliziata creatività di Marie Macon e Anne-Laure Lesquoy. Dal 2009, progettano le loro collezioni di accessori e bijoux off-the-wall, ma sempre eleganti, che uniscono acutamente bellezza, funzione, audacia e umorismo. Anche il progetto di food design, nato nel 2015 a Lisbona dall'idea di Elisa Sartor e Valentina Toscano, Mani in Pasta è dotato di una buona dose di divertimento. Con un proprio "alfabeto analogico" di timbri in legno, Elisa e Valentina stampano, spesso durante performance dal vivo, accessori interattivi come borse, t-shirt, zaini, grembiuli da cucina e teli mare, creando legami tra chi li indossa e chi li legge. Giochi di parole che si avvicinano al mondo delle specialità gastronomiche italiane, enfatizzando e riscoprendo i concetti di geometria, forma e colore che comunicano inconsciamente. E con le parole, la necessità di scriverle anche a mano libera la soddisfa Perpetua, la matita in Zantech® che rispetta il Pianeta. Per produrla non vengono abbattuti alberi, ma si riciclano tonnellate di grafite recuperata dai processi della lavorazione industriale. Atossica, non sporca e non si rompe ed è disponibile con la sua gomma per cancellare in dieci varianti di colore, ma è anche personalizzabile.
Il Rainbow District Milano è dunque pronto ad accogliere tutti, secondo i suoi valori di inclusione e integrazione, in un’area che gode di una posizione geografica che lo candida a rappresentare una nuova centralità all'interno del circuito già consolidato del fuorisalone, punto d'arrivo di un flusso che parte da San Babila, attraversa Corso Venezia diventando il trait d'union naturale tra le manifestazioni proposte nei distretti di Brera-Repubblica-Centrale.
Elio Fiorucci, creatività e genio
c/o Casello Daziario Ovest di Porta Venezia
19-22 aprile, h. 13.00-19.00
IBISPACE DESIGN
c/o IBIS MILANO CENTRO
17-22 aprile, h. 10.00-20.00
THESIGNSPEAKING POP UP SHOP
via Lazzaro Palazzi 9
17-21 aprile, h. 12.00 – 20.00