Přátelé Pavlova Winery

L'azienda vinicola Přátelé Pavlova (Amici di Pavlov) si trova all'interno di un vigneto posizionato sul lieve pendio nord-orientale delle colline di Pálava, con una splendida vista sulla valle del fiume Dyje e sui bacini di Novomlýnské.
Il progetto, curato da Atelier Štěpán, è plasmato e influenzato dal paesaggio. L'edificio è orizzontale, quieto, fluido, come i vigneti circostanti. Si fonde con la natura, senza attirare inutilmente l'attenzione su di sé. La sua struttura, al contempo, è molto razionale, ispirata alla costruzione dei semplici fienili di campagna, e utilizza materiali naturali sfruttando in modo armonico le risorse locali: il pendio, il sole e l'ombra dei vigneti.

"Ho progettato la cantina dopo un soggiorno nel Mediterraneo - ha spiegato l'architetto Marek Jan Štěpán -: essa riflette la cultura mediterranea e il sole, in un continuum logico poiché i Romani un tempo avevano piantato dei vigneti proprio a Pálava. Pavlov e il vino sono da sempre la stessa cosa".

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L'edificio è stato progettato sfruttando gli influssi naturali (ombreggiamento, sporgenze del tetto, predominanza della ventilazione naturale, articolazione dei materiali, inserimento nel terreno, ritenzione idrica), integrati da una fonte di calore e di freddo. Si potrebbe che il progetto è basato su un fondamento rustico-ecologico: considera, cioè, la correlazione tra tecnologie moderne e principi antichi.
"Una volta, durante un sopralluogo, mentre rimuovevo la cassaforma dei pilastri in cemento dell'edificio, ho notato un collegamento tra l'espressione archetipica dei pilastri e la sagoma del castello di Děvičky sulla collina vicina - ha commentato Štěpán -. Questa connessione è stata per me un'esperienza forte, arricchita anche dalla passione del costruttore della cantina Pavel Konečný (Gruppo Bystroň). Le giornate di sopralluogo sono state rinfrescanti in un luogo così bello e in questo contesto".

L'edificio, infatti, si trova in un'area paesaggistica protetta ed è stato costruito nel rispetto delle sue condizioni e dei suoi requisiti. Di conseguenza, è parzialmente incassato nel terreno e il suo tetto riprende la pendenza del terreno. La costruzione razionale si basa su un modulo di 6x6 metri. Dal punto di vista dei materiali, è suddiviso in una parte portante - il calcestruzzo - e in una parte non portante - il legno, orizzontale e verticale. La tettonica dell'edificio si ispira agli antichi architravi e trabeazioni. I pilastri in calcestruzzo fuso con aggiunta di calcare sostengono una copertura in legno composta da elementi impilati perpendicolarmente. Più si sale, più gli elementi diventano sottili. Il tetto stesso è ricoperto di vegetazione per integrarsi con il paesaggio nelle viste lontane.

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"A Pavlova c'è una bellissima architettura tradizionale. L'architettura contemporanea e moderna è arrivata a Pavlov solo negli ultimi anni, ad esempio con l'archeoparco o con questa cantina".
In un periodo in cui si costruiscono cantine spettacolari, Přátelé Pavlova punta invece sulla naturalezza e sulla linearità. Ai visitatori è riservata una sala di degustazione con vista sul castello e sull'acqua. Tutto il resto è utilizzato per la produzione e lo stoccaggio del vino.