In occasione di Marmomac 2023 è stato presentato un nuovo progetto che vede protagonisti i marmi Calacatta 900, Statuario, Grigio Collemandina e Bardiglio, tutti di Franchi Umberto Marmi, lavorati nelle diverse finiture del bocciardato, opaco e lucido grazie a precise incisioni a laser, e quindi proposti su un moodboard esemplificativo dei trattamenti applicati alle superfici.

Il concept sviluppato da MM Design per FUM è stato quello di proporre una nuova caratteristica estetica e decorativa per il marmo attraverso i principi del CMF design, dove CMF è acronimo di Colori, Materiali Finiture. Un segmento del design industriale che lavora sull’identità cromatica, tattile e decorativa di materiali, superfici, oggetti e ambienti. Da questa area di approccio progettuale il marmo di FUM parte per un viaggio di interpretazione della natura che lo porta fino nel Metaverso.

Il design, combinandosi con le più innovative tecnologie, porta a migliorare la qualità percepita della superficie del marmo e crea nuove e suggestive tendenze allineate con l’interior design più attuale. Che si tratti di fiori, di cellule, di pelli o di strutture ossee non fa differenza: tutti questi elementi passano all’astrazione e al digitale. Nel passaggio dal fisico al virtuale il marmo trova infinite possibilità di declinazione e di sfaccettature.

Il circolo mimetico e metaforico fra uomo e natura si esprime con nuova linfa attraverso un design sempre più evoluto che sintetizza la massima naturalità delle forme organiche col massimo artificio della tecnologia.
È così che il progetto di MM Design per FUM si articola e si sviluppa in diverse direzioni: da una parte trasferisce le molteplici geometrie e le incredibili forme complesse che troviamo in natura sulla superficie del marmo, rendendolo, se possibile, ancora più ricco di appeal nel momento in cui esso prende ‘vita’ e acquisisce ‘movimento’. Dall’altra arricchisce le superfici marmoree di un fascino tutto nuovo quando propone impronte e incisioni sviluppate su disegno a rilievo. È totale la fluidità con cui si passa dai pattern geometrici alle forme organiche, dalle texture più raw a quelle più sottili e impalpabili, dall’effetto knitting a un rilievo della vena del marmo del tutto simile alla pelle.

Approcciandosi al phygital, quel mondo in cui la tecnologia fa da ponte fra mondo fisico e virtuale, MM Design ne sonda i confini con capacità e sperimenta attraverso il marmo di FUM la combinazione tra un materiale naturale dalla lunga storia e nuove superfici metalliche, finiture ultrariflettenti, effetti iridescenti e sfumature di colore dicroiche.
Il raffinato effetto riflettente ‘a specchio’ o il riflesso metallico trasparente applicati alla superficie del marmo rivelano, valorizzandola, la sua naturale texture e portano all’attenzione dell’osservatore sorprendenti cromie e riflessi.