Memoria e visione, materia e tecnologia: sono le parole che compongono l’alfabeto progettuale di CottoMilano, la novità che Ceramiche Keope svela al Cersaie 2025.
Un racconto in gres porcellanato che nasce dal cuore pulsante di Milano e dal fuoco vivo della storica Fornace Curti, dove sin dal 1400 il cotto lombardo ha preso forma diventando architettura, emozione e cultura. Matericamente espressivo, ricco di ferro, ingelivo e duraturo, il suo rosso profondo, distante dalle tonalità rosate del cotto toscano, ha segnato alcune delle pagine più iconiche del Rinascimento milanese. Oggi quella materia antica si reinventa con eleganza e contemporaneità, dando vita a raffinate superfici tattili dalla opacità tipica del cotto, pensate per dialogare con il linguaggio del design contemporaneo.

Pavimento esterno: creta 120x120 R11
Pavimento interno: creta 60x120 R10
Firmata dal designer Domenico Orefice, in collaborazione con il team di Ricerca & Sviluppo Keope, CottoMilano è attraversata da un’invisibile tecnologia che reinterpreta la tradizione artigiana più preziosa in chiave moderna, restituendo una morbidezza tattile e cromatica mai sperimentata prima su ceramica.
Questa ricerca trova espressione nelle diverse finiture in gamma. ULTRAmatt, oggetto di domanda di brevetto, garantisce un’opacità estrema unita a un sorprendente comfort tattile e facilità di manutenzione. Una soluzione innovativa che fonde estetica e performance per progetti di interni contemporanei e versatili. La finitura Glossy, nel formato 6x124, moltiplica i giochi di luce, mentre la superficie Structured R11, nei formati 60x60 e 120x120, è perfetta per l’outdoor.

Parete destra: sabbia 60x120
Pavimento: sabbia 60x60
Accanto al Mattone, CottoMilano si declina in una palette cromatica ampia e affascinante, che la rende cosmopolita, universale, idonea alle proposte architettoniche più attuali. Tonalità calde e materiche come Terracotta, Sabbia e Creta si alternano a sfumature più neutre e delicate come Argilla e Talco. Grazie all’opera di R&S di Keope e alla visione creativa di Domenico Orefice, oggi il cotto non è più percepito come materiale fruibile prevalentemente in ambienti rustici, ma diviene un’opzione contemporanea, versatile e di grande impatto scenico.

mobile: Talco 60x120
pavimento: Argilla 120x120
pavimento doccia: Mosaico Listelli 30x30
La collezione si declina in una molteplicità di misure, che prediligono i grandi formati come il 120x120 e il 60x120, per vestire con coerenza progetti internazionali e ambienti urbani, senza rinunciare al calore intimo della tradizione.

Parete camino: Talco 20x20
Pavimento: Mattone 120x120
I decori della serie traggono ispirazione dalla Milano rinascimentale – dai fregi, dai prospetti, dalle geometrie austere e decorative della Ca’ Granda o di Santa Maria delle Grazie – per rileggere con spirito attuale motivi storici e forme essenziali. In CottoMilano la materia – viva, autentica – si anima grazie a strutture e decori che rendono la collezione unica e irripetibile.
Elementi 20x20 creano evolute suggestioni grafiche e prospetti immaginari, in cui la materia tradizionale, lucida e a spessore, arricchisce i fondi morbidi e opachi. Il decoro in formato 60x120 veicola, invece, un pattern più astratto, orientabile liberamente, che richiama un’architettura sospesa tra passato e futuro. Nella collezione sono poi presenti anche i nuovi mattoncini 6x24 cm, proposti sia in versione lucida che opaca, e i decori da taglio, pensati per offrire massima versatilità compositiva in contesti residenziali e contract.


CottoMilano è un invito a riscoprire la bellezza del gesto, della materia, del contatto e del calore del Cotto. In un presente sempre più immateriale e digitale, questa collezione affonda le radici nel vero, nel fatto a mano, nel tempo lento. Un progetto che restituisce profondità ai luoghi dell’abitare e dignità emotiva all’architettura, unendo la memoria italiana alla sensibilità del design e all’innovazione made in Italy.