La stanza dello scrittore

Un luogo appartato in cui si può riflettere e scrivere nella completa solitudine all'interno del giardino della propria abitazione. Dal momento che il sito risultava inaccessibile all'impresa a causa della presenza di case molte ravvicinate, lo studio di architettura Clancy Moore ha progettato questo piccolo pensatoio in modo che potesse essere assemblata prima e solo successivamente portata in loco e calata con l'aiuto di una gru. Questo aspetto ha governato il progetto, che è diventato un esercizio di espace minimum, in modo che il suo peso lavorasse con la capacità della gru. La forma e i limiti di peso sono stati modellati in base alle esigenze del trasporto e anche la forma ottimizzata per permettere l'inserimento nel giardino in maniera più facile possibile. È stata realizzata con un esoscheletro che le permettesse di essere appesa una volta in movimento e di appoggiarsi sulla base in acciaio ingrato di sollevarla leggermente da terra. Una wunderkammer del pensiero; uno spazio per la creazione di un mondo immaginifico o per semplicemente. raccontare la realtà. All'interno tutto è rivestito di faggio pigmentato di rosso. Un piccola finestra tonda posizionata accanto alla scrivania inquadra un dettaglio del giardino. Questa piccola stanza offre una scrivania per lavorare e un letto per riposare.

Collocata in un angolo del giardino, la stanza cerca di catturare con le sue vetrate scorci della vegetazione circostante. Un dialogo continuo tra esterno e interno. Un specchio posizionato al di sopra del letto offre una vista lontana sul mare. Uno sguardo verso un orizzonte lontano dove le idee prendono vita.