Una villa storica di fine ‘800 di grande fascino e suggestione che si affaccia con vista mozzafiato sul lago d’Orta. Un progetto di ristrutturazione interna radicale che della splendida residenza ha ripristinato l’identità, indebolita dai vari passaggi di proprietà susseguitisi negli anni. Due le presenze originarie che hanno guidato, dalle fondamenta al tetto, la riprogettazione integrale degli spazi, determinando la scelta di utilizzare la pietra naturale quale irrinunciabile e caratterizzante elemento di connessione tra passato e presente: il pavimento all’ingresso e la bellissima scala, entrambi in pietra naturale.

Antolini, grazie alla sua ampia Natural Stone Collection che annovera oltre 1.300 materiali, in grado, per la quantità, i colori e la qualità delle finiture, di soddisfare le richieste più esclusive di architetti e progettisti in ogni parte del mondo, è entrata a far parte di questo sofisticato progetto residenziale, ideato e sviluppato dallo studio di architettura Primatesta e dell’interior designer Cristina Quirico che ne ha curato styling e scelta degli arredi, intrepretando con grande sensibilità i desideri della proprietà, rispettando gli elementi caratterizzanti del luogo. Per glorificare la semantica architettonica originale della villa e la palette cromatica del progetto che sceglie quale fil rouge tra interno ed esterno il bianco e il nero, la scelta del progettista è ricaduta su due grandi classici: gli iconici marmi Bianco Carrara e Nero Marquina che le finiture esclusive Antolini rendono protagonisti - non scontati - di un sapiente dialogo con la luce naturale che entra dalle grandi vetrate, come riverberata dalle grandi terrazze rivestite di un materiale anch’esso classico, il Travertino.

La parte esterna di accesso alla villa si contraddistingue per una pavimentazione a scacchi, dove il marmo Bardiglio Imperiale color grigio si alterna al marmo Bianco Carrara accompagnando stilisticamente lo sguardo e il passo verso le generose vetrate della porta d’ingresso. La raffinata finitura opaca Lether Antolini, espressione della capacità unica del brand di lavorazione della pietra naturale, conferisce ai toni scuri del classico marmo nero, e conseguentemente agli interni della villa, quel boost inaspettato di modernità, che contraddistingue la pavimentazione di cucina, zona dining e bagni dove la pietra sale a rivestire setosamente anche il lavabo, e le superfici verticali, in dialettico e armonioso dialogo con il classico Bianco Carrara. Scendendo nella zona della ex cantina, il candore del top del tavolo in marmo Bianco Carrara in finitura Matt di Antolini, la levità delle volte originali in mattoni, diverse presenze materiche nei calori naturali magnificano l’intera zona conviviale in bellissimo contrasto con le zone living dei piani superiori.

Ogni ambiente della casa, pur conservando i dettagli architettonici di forte riferimento al XIX secolo, possiede un layout rivolto alla modernità, caratterizzato dalla presenza delle pietre naturali Antolini che restituiscono uno stile minimalista, accogliente e classico al tempo stesso e dove la presenza perfettamente integrata della domotica più all’avanguardia Ekinex garantisce una qualità del vivere gli spazi all’insegna del comfort e del fascino dei sensi. I marmi Antolini, definiscono la “punteggiatura” della metamorfosi architettonica di questa villa. L’ossimoro di maestosa sobrietà ben si addice alla sensazione che si prova man mano che si procede nel percorso dei diversi ambienti. In tutte le stanze in cui le pietre naturali Antolini sono utilizzate, è vivo e si percepisce il dialogo tra la bellezza ancestrale intrinseca al materiale e il coup de théâtre da cui scaturiscono scenografie uniche. Suggestione, bellezza, armonia e perfetta integrazione tra antico e moderno sono gli elementi caratterizzanti delle pietre Antolini in questo progetto d’interior misurato ed elegante che ha saputo rivestire di una veste contemporanea una magnifica villa senza che si perdesse memoria del suo affascinante passato architettonico.