In Piazza Cavalli a Piacenza, fino al 28 dicembre, è possibile ammirare due grandi maestri a confronto: Francesco Mochi da Montevarchi e Mimmo Paladino.
Il cavallo è la rappresentazione del passaggio tra il mondo antico e il mondo moderno.
Le statue equestri in bronzo di Alessandro e Ranuccio Farnese, capolavoro barocco e simbolo di Piacenza realizzato da Mochi tra il 1612 e il 1628, dialogano con un’installazione di grandi dimensioni realizzata appositamente da Mimmo Paladino.
L'illuminazione di Davide Groppi “accarezza” i cavalli di Mimmo Paladino, senza essere invasiva, solo discreta presenza. La luce nell'arte non deve mai essere falsificazione dell’opera, ma coerente interpretazione filologica dell’artista.
Con il contributo del Comune di Piacenza, Fondazione Piacenza e Vigevano, Diocesi Piacenza-Bobbio, Camera di Commercio di Piacenza.