Una casa dallo stile industriale, specchio fedele dell’identità del proprietario; un progetto, a cura di Dagmar Stepanova (Studio FormaFatal), articolato attorno a materiali di alta qualità e a superfici dall’estetica raw, che definiscono spazi fluidi impreziositi da arredi di design e oggetti iconici anni 50. Cemento, legno massello, parquet, ceramica lavorata con effetto legno, pelle, tessuti grezzi, ogni texture contribuisce all’immagine dell’insieme.

Ideal work_Microopping_Loft industrial, arredi anni'50 (4)

I riflessi metallici rendono cangianti gli spazi definiti da linee assolute, rigorose, nette, l’illuminazione scelta identifica in modo puntuale le zone di questo appartamento contemporaneo. La continuità degli ambienti è sottolineata dall’utilizzo a pavimento di Microtopping, un composto esclusivo Ideal Work, creato dall’unione di un polimero liquido e di una miscela cementizia mescolati manualmente prima della posa.

Ideal work_Microopping_Loft industrial, arredi anni'50 (2)

Il suo impatto neutro ma caldo è perfetto per fare da sfondo e valorizzare con stile i complementi d’arredo e gli elementi che compongono lo spazio. Ne deriva una superficie continua senza interruzioni, con un effetto materico che dal soggiorno-pranzo si dipana nella zona notte e anche nel bagno, nel quale il materiale può essere installato senza problemi grazie all’elevata resistenza all’umidità e al ridotto spessore, di soli 3 mm.

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