architect: Estudio Flume

year: 2018

Progettato dallo studio portoghese Flume questo piccolo spazio di lavoro si sviluppa su un terreno difficile; la pendenza di 7 metri, che avrebbe richiesto un enorme movimento di terreno al fine di ottenere una superficie piana sulla quale sviluppare il progetto andando ad incidere in maniera sensibile sui costi elevati, è stata risolta dai progettisti appoggiando semplicemente l'edificio su una lastra di cemento sostenuta da scarpate isolate.

La Honey House è stata progettata tenendo conto delle condizioni climatiche del luogo privilegiando il comfort termico e l'illuminazione naturale degli ambienti di lavoro. I luoghi più utilizzati, come le sale di riempimento e di lavorazione, sono state posizionate ad est, in modo da sfruttare il sole del mattino.

I prospetti sono caratterizzati da griglie in calcestruzzo gettato che permettono la ventilazione naturale, il controllo della luce interna e di conseguenza una maggiore salubrità degli ambienti. Nel perimetro della pianta una grande grondaia protegge gli ambienti interni dal sole e dalla pioggia.

Il distacco dell'edificio, sia nel suo attacco a terra che nella copertura (realizzata con una semplice struttura lignea e lamiera grecata, crea flussi d'aria in grado di mantenere il comfort termico.