Dal 1957 Olmar progetta e realizza elementi che sanificano, purificano e riscaldano l'aria senza la necessità di installare una canna fumaria. La profonda innovazione che l'azienda porta nel settore è testimoniata da numerosi brevetti e dall’iscrizione della stessa nel registro speciale delle start-up innovative. Nel 2021 Olmar ha scelto di affidare l’art direction a Giulio Cappellini, designer e ambasciatore dell’Italian design nel mondo, con il progetto di restyling che prevede anche lo sviluppo di nuovi prodotti.

Il mio intervento in Olmar sarà enfatizzare al massimo il tecnicismo, creando prodotti dedicati ad ambienti domestici e ad alto traffico - ha affermato spiega Giulio Cappellini -. Olmar vuole essere una collezione di oggetti molto rigorosi, oggetti di design declinati in varie forme e finiture. Prodotti che possono convivere tranquillamente in ambienti di architettura contemporanea sia in architetture più classiche”.

I sistemi di riscaldamento elettrici di Olmar utilizzano la tecnologia dei raggi infrarossi lontani (FIR - Far Infrared Rays). L’esclusiva funzionalità studiata e brevettata da Olmar consente la sanificazione degli ambienti residenziali, contract e outdoor, mediante gli ioni d’argento e ozonizzazione dell’aria. La progettazione della ‘carrozzeria’ dei sistemi Olmar deve seguire regole ben precise e l’aspetto estetico formale deve adattarsi alle regole richieste dalla funzione tecnologica. “Sicuramente una grande sfida - ha dichiarato Cappellini - intervenire con il design in oggetti con un alto tecnicismo non è mai facile, ma è proprio questa la sfida che mi piace”.

Il nuovo percorso intrapreso da Olmar insieme a Giulio Cappellini è portato avanti insieme a un team di professionisti che hanno creduto e credono in questo progetto. Un lavoro, che è solo nella sua fase iniziale, ma che coinvolgerà anche altri personaggi esterni che saranno chiamati a interpretare i sistemi per il riscaldamento e sanificazione.
È sempre molto stimolante lavorare in team per fare progetti corali in cui ci possono essere persone differenti che danno la loro interpretazione, persone che hanno varie storie, culture e formazioni assolutamente e che quindi possono portare all’azienda idee nuove e progetti sempre diversi. Questo è il mio modo di fare art direction e ritengo sia un modo contemporaneo per poterlo fare”.
La nostra azienda - ha commentato Marco Foscari, CEO di Olmar - si è sempre concentrata nella ricerca e produzione di prodotti altamente funzionali, dove la tecnologia era sicuramente al centro del progetto. Fino ad oggi ci siamo distinti sul mercato per la funzionalità dei nostri prodotti, oggi affidiamo a Giulio Cappellini l’art direction della nostra azienda perché desideriamo diventare un punto di riferimento anche estetico nel mondo della sanificazione e riscaldamento dell’aria”.