"Ho sempre immaginato la casa come una divinità protettrice e misteriosa. Gioia è una sorta di omaggio, un ornamento offerto alla domus. È un gioiello pensato per adornare lo spazio domestico"
Andrea Anastasio

Gioia è la nuova lampada disegnata da Andrea Anastasio per Foscarini. La magia nasce tutta dalla sua composizione: un elemento in marmo statuario è collocato al centro di un disco in Perspex trasparente. A unire i due materiali, un unico anello impreziosito da una lavorazione artigianale; l'insieme è a sua volta fissato alla parete da un piccolo perno.

I due elementi, liberi di muoversi, ricordano il ritmo oscillante di un pendente o di un orecchino. La trasparenza del PMMA contrasta con l'opacità del marmo: è l'incontro tra un passato che richiama la statuaria, i fregi e le grandi opere architettoniche e un presente fatto di invenzioni e di materiali sintetici. In Gioia la parte funzionale della lampada è slegata da quella decorativa. La luce proviene dalla fonte luminosa led a parete, che lascia all'elemento decorativo piena libertà di movimento.

Lampada da parete a luce diffusa e riflessa. Una lastra di PMMA tagliata a laser ospita al centro una lastra di marmo di Carrara "Gioia" marmo bianco italiano, caratterizzato da venature di colore grigio chiaro. L'anello e il supporto che ancora il diffusore alla parete sono in ottone lucido. La scheda led è protetta da una capsula in policarbonato opalino fissata alla montatura in allumino verniciato. La lampada è alimentata con un cavo elettrico esterno tondo rivestito in tessuto grigio, l'interruttore on/off sul cavo è nero come la spina. Il cablaggio può essere rimosso.