Slanciato, eclettico, elegante: si chiama GIÒ ed è il nuovo miscelatore monocomando da cucina di Frattini Rubinetterie. Si presenta come un oggetto di grande fascino, quasi una scultura, ma nasconde un’anima sorprendentemente pratica.
Frutto della creatività di Guido Bellucci e Francesco Mazzoni dello studio di Interior Design BMB Progetti, GIÒ è un rubinetto per lavello sicuramente insolito che ha preso forma dopo un attento percorso progettuale, nato dal desiderio di premiare tanto l’estetica quanto la funzionalità.

GIÒ si fa notare, infatti, per la sua forma inconsueta e curiosa. La sua linea è slanciata (è alto 350 cm e il diametro del corpo è di 3,6 cm) e la canna è ruotabile a 180°. La sua bocca è imponente e si protende per circa 220 cm per terminare - come molti altri lavelli da cucina - con una doccetta estraibile che è diventata oggetto dell’attenzione progettuale dei designer. La doccetta è collegata con un flessibile a molla in nylon nero intrecciato che è stato valorizzato in tutta la sua lunghezza e reso protagonista fuori dalla sua sede abituale, nascosto all’interno della bocca. È lungo circa 40 cm, consente ampi movimenti e propone una scenografica rotazione a 360° a vista per posizionarsi, in fase di riposo, in una apposita sede dotata di calamita. Grazie alla sua morbidezza e flessibilità, GIÒ è estremamente pratico: la doccetta permette una ampia e specifica erogazione dell’acqua, sia nel catino del lavello che per riempire le pentole più ingombranti.

GIÒ asseconda design e innovazione: è realizzato in ottone dezincificato nel rispetto delle più rigorose normative a impatto ambientale ed è disponibile in cinque varianti colore: cromo; inox; bianco matt; nero matt e cromo nero.