Con il nuovo concept retail firmato da Vudafieri-Saverino Partners, Napapijri apre una fase inedita del proprio linguaggio spaziale e di marca, puntando su un’esperienza immersiva e narrativa. Il progetto, sviluppato insieme allo studio Superspatial, debutta nella boutique parigina di rue Étienne Marcel e racconta la doppia anima del brand — tra energia urbana e vocazione outdoor — attraverso tre livelli concettuali: Urban Shell, una pelle materica in dialogo con la città; Open Archive, una libreria che custodisce memoria e identità; e Shelter Room, uno spazio ibrido dedicato ad attività ed eventi. Un percorso fluido, pensato per coinvolgere e connettere la community internazionale del marchio.

Napapijri
©Paolo Valentini

Il punto di partenza è l’Urban Shell, un guscio architettonico che si apre verso l’esterno e ne assorbe la vitalità. Cemento testurizzato, metallo zincato, legno grezzo e pietra naturale compongono un linguaggio materico autentico, in bilico tra caldo e freddo, artificiale e naturale. Il soffitto in cemento e il pavimento grigio basalto — un riferimento all’asfalto cittadino — rafforzano l’atmosfera metropolitana dello store, trasformandolo in un paesaggio urbano attraversabile.

Napapijri
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Il cuore narrativo è l’Open Archive: una grande libreria metallica che raccoglie oggetti d’archivio, materiali storici e capi iconici, come un diario che sfoglia passato e futuro di Napapijri.
Ogni dettaglio — dalle finiture alla tonalità arancione Pantone Napa, divenuta cifra visiva del marchio — contribuisce a costruire un sistema di segni in cui storia e ricerca si sovrappongono.

Napapijri
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La Shelter Room rappresenta infine la parte più sperimentale del concept: uno spazio trasformabile, pensato per eventi, performance, mostre o installazioni temporanee. Qui il digitale incontra la materialità dello spazio, dando forma a un ambiente aperto alla comunità e alle sue interazioni, in linea con la visione culturale del brand.

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Come spiegano gli arch. Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino, "questo progetto nasce da un ascolto profondo, da ciò che noi chiamiamo story listening. Il concept traduce l’identità di Napapijri - così forte e riconoscibile - in un linguaggio architettonico capace di restituire la sua energia urbana e la sua vocazione outdoor. Abbiamo quindi dato forma a un paesaggio in cui ogni elemento - materia, colore, luce - è parte di una narrazione esperienziale rivolta a persone curiose, avventurose, non convenzionali". 

Napapijri
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Il negozio di rue Étienne Marcel diventa così il primo tassello di un percorso evolutivo destinato a ridefinire l’esperienza retail del brand, offrendo un nuovo modo di vivere l’avventura contemporanea attraverso spazio, materia e immaginazione.

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