Il tepore di un camino acceso, la neve che lentamente cade e la vista mozzafiato sulle montagne creano la perfetta atmosfera per trascorrere piacevoli momenti di relax ad alta quota. Rifugi e chalet di design immersi nella natura, accolgono gli ospiti in ambienti caldi e sofisticati che danno la sensazione di sentirsi a casa, per assaporare appieno la magia delle feste in compagnia dei propri cari. Sono luoghi affascinanti, di charme alpino ma con il comfort di un appartamento moderno e funzionale. Gli arredi Pedrali si inseriscono in alcune di queste realtà per offrire il massimo grado di comfort.

Una residenza privata a Madonna di Campiglio, progettata da LART Architetti, è il luogo ideale dove accogliere amici e familiari. Una dimora alpina caratterizzata da un ampio open space in cui il legno è il protagonista, con una grande vetrata che dona luminosità e configura lo spazio interno come luogo privilegiato da cui osservare le vette innevate. Gli arredi sono sofisticati e, grazie alla scelta di colori e tessuti caldi, suggeriscono avvolgenza. Le poltrone Ester, disegnate da Patrick Jouin, sono caratterizzate da forme sinuose e morbide, estremamente confortevoli grazie alla seduta imbottita in schiumato poliuretanico con cinghie elastiche. Abbinate al tavolo Elinor di Claudio Bellini, dal design essenziale ma riconoscibile con una base costituita da due elementi in poliuretano rigido rivestiti in pelle, rappresentano la sintesi perfetta di eleganza e funzionalità. Durante la bella stagione, o per coloro che non temono le temperature rigide dell’inverno, la stessa vista può essere goduta anche dal terrazzino esterno, arredato con poltrone Tribeca bianche, disegnate da CMP Design, reinterpretazione in chiave moderna delle classiche sedute da terrazza anni Sessanta realizzate in acciaio con intreccio.

Nel basso Trentino, il calore del legno e l’arte dell’accoglienza sono di casa da Chalet Pinocchio, un angolo di tranquillità e comfort a Brentonico. Di proprietà della famiglia Tonolli, lo Chalet Pinocchio rivela già dal nome l’artigianalità e l’amore per il legno, protagonista sia nell’architettura esterna sia nel progetto di interior, entrambi curati dallo stesso Nicola Tonolli. L’edificio è infatti completamente realizzato in legno alternato a grandi vetrate che permettono agli ospiti di vivere un’esperienza rilassante con un’ampia vista sulla vallata. Anche negli interni trionfa il legno che, abbinato al ferro brunito, crea un piacevole contrasto che esalta i profili degli arredi, alcuni scelti tra le soluzioni di design di Pedrali. Nella hall d’ingresso un divano Social, disegnato da Patrick Jouin, gli sgabelli Babila e le poltrone Babila Comfort di Odo Fioravanti, con gambe in massello di frassino e scocca imbottita rivestita in lana rossa, creano un accogliente angolo d’attesa dal quale si intravede la sala colazioni arredata con le poltroncine della collezione Babila Soft, qui rivestite in tessuto grigio e abbinate ai tavoli Inox.
L’obiettivo di coccolare gli ospiti è confermato dalla presenza della sala lounge del piano rialzato, dove poter sorseggiare un bicchiere di vino o leggere un buon libro comodamente seduti sulle poltroncine Malmö e Malmö Relax di CMP Design.

©Carlo Baroni

A Varzo, all’estremo nord delle Alpi occidentali italiane, immersa nella natura più incontaminata, troviamo Casa Cinsc, il progetto di recupero di una struttura di montagna a cura dello studio milanese ATOMAA. Per ampliare lo spazio, gli architetti hanno costruito un nuovo volume, dove si trovano l’ingresso e il soggiorno, e ridisegnato la cucina, che diventa il cuore della casa. In questo ambiente, illuminato dall’alto e caratterizzato da piccole finestre che incorniciano la vista verso il paesaggio, gli ospiti possono godere di momenti di convivialità grazie al grande tavolo centrale Babila di Odo Fioravanti, che unisce le linee rigorose e il calore naturale delle gambe in massello di frassino a un ripiano ultrasottile in stratificato. Il frassino è ripreso dalle poltrone Nym poste attorno al tavolo. Disegnata da CMP Design, Nym è una collezione in massello di frassino che rivisita in chiave contemporanea le sedute Windsor.

©Alberto Strada