Prima Borgo Campello, per un'immersione totale nel Medioevo, in un territorio nel quale il tempo sembra essersi fermato. Ora Firenze, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella, in un dedalo di viuzze ad alto traffico turistico nel quale si apre una splendida corte, oasi di benessere e relax. Coco Places è una nuova esperienza di ricettività, fondata sulla caratterizzazione degli ambienti e del marchio Coco-Mat. Qualità degli arredi, ecosostenibilità, tecnologia e servizio di accoglienza eccellente; ma anche prodotti innovativi, sistemi letto e arredi costruiti esclusivamente con materiali naturali che assicurano il massimo benessere agli ospiti. Fibra di cocco, cotone, alghe, crine di cavallo, lino, legno e piuma d'oca sono i materiali naturali e riciclabili e utilizzati per produrre le soluzioni letto multi layer Coco-Mat.
La nuova struttura di Firenze è composta al momento da 8 appartamenti progettati nel dettaglio nei quali i letti Coco-Mat rappresentano il fulcro dell'ambiente ma anche gli altri arredi sono stati pensati e progettati per rispettare la filosofia del brand. Gli appartamenti della dimora diffusa di Firenze sono ecosostenibili (classe energetica "A") e dotati di tutti i comfort; è possibile prenotare il cuscino preferito tra i dodici disponibili: sia che si dorma supini che di lato o a pancia in giù, il sostegno cervicale e il risposo saranno perfetti.
Coco-Mat è attualmente presente in Italia con due showroom di vendita, anche se nel giro di pochi anni, l'obiettivo è di arrivare a una dozzina. "Il nostro punto di forza - interviene Mark Simonsen, Responsabile Commerciale di Coco-Mat Italy - "è che non abbiamo uno stoccaggio di magazzino dei prodotti, ma realizziamo ogni elemento su misura. Ci rivolgiamo infatti soprattutto agli architetti e ai progettisti del contract che sono in grado di valorizzare i nostri prodotti, adattandoli alle esigenze specifiche. Sono già 4mila nel mondo le strutture ricettive che ci hanno scelti come fornitori. La natura è la nostra fonte di ispirazione, la fabbrica ha un impatto ambientale e acustico quasi nullo e l'azienda è in grado di reimpiegare il 98% dei residui di produzione".