Luconi, azienda specializzata in sistemi di porte e pareti divisorie in vetro e alluminio, entra nell’ADI Design Index 2025 con Chameleon, un progetto che interpreta in chiave contemporanea il dialogo tra design, innovazione e sostenibilità.

Nato dalla collaborazione con Il Prisma e con l’architetto Danilo Premoli, Chameleon riflette la capacità di Luconi di anticipare le esigenze degli spazi moderni, proponendo soluzioni flessibili e dinamiche.
“Siamo onorati di essere stati annoverati con Chameleon, un sistema che guarda al futuro tra innovazione sostenibile e design modulare. Questo riconoscimento ci rende fieri per lo sviluppo di progetti accomunati dal bisogno di interconnessione e dialogo tra persone, esperienze e luoghi”, afferma Diego Baiocchi, CEO Luconi.

Il sistema si distingue per la sua natura modulare e decorativa, pensata per adattarsi a ogni ambiente, sia residenziale che professionale. Grazie a un innovativo sistema magnetico, i pannelli decorativi si fissano con facilità alla struttura portante e possono essere rimossi, sostituiti o riconfigurati senza interventi complessi: una soluzione che coniuga estetica, funzionalità e sostenibilità.

L’inclusione di Chameleon nell’ADI Design Index 2025 rappresenta il primo passo verso il Premio Compasso d’Oro ADI 2026, il più prestigioso riconoscimento del design italiano. Il progetto è stato esposto all’ADI Design Museum di Milano dal 16 al 30 ottobre 2025 e successivamente sarà esposto ad Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025, dall’11 al 28 novembre 2025, negli spazi del Palacongressi.

            
		


