La nuova sede dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha scelto il made in Italy di Ceramiche Refin per rivestire il gigantesco edificio direzionale realizzato dalla collaborazione tra Dura Vermeer e Heijmans (Construction-combination EMA) e che ospita 1.300 lavoratori. Una struttura che, vista la delicata situazione mondiale, sarà certamente uno dei protagonisti dei prossimi mesi con lo sviluppo e la diffusione di un vaccino e di una cura per il Covid-19. Infatti, l’EMA è responsabile della qualità e della sicurezza dei nuovi farmaci ammessi sul mercato europeo destinati per le persone e gli animali.
Nel maggio 2018, due mesi dopo la firma ufficiale del contratto (marzo 2018), è stata realizzata la prima parte per l'edificio di circa 39.000 metri quadri, contenente sette grandi sale riunioni. In un periodo di costruzione di diciotto mesi, laddove normalmente ci sarebbe voluto il doppio del tempo, Building Combination EMA ha consegnato un edificio alto 81 m con 19 piani. Dura Vermeer, Heijmans e i partner coinvolti quali MVSA Architects, OKRA landschapsarchitecten, Fokkema & Partners Architecten, DGMR, DWA, SDR Elektrotecniek, Van Dorp, Van Rossum Raadgevende Ingenieurs sono orgogliosi di questo “grande risultato” mai raggiunto in Olanda con questa modalità e nel rispetto di tempi molto stretti.
I progettisti del nuovo edificio direzionale hanno selezionato i rivestimenti in grès porcellanato di Ceramiche Refin per le sue caratteristiche uniche. La scelta è ricaduta sulla collezione Blue Emotion, ispirata ai toni intensi e dark della Pierre Blue di origine belga, le cui diverse lavorazioni creano superfici dall’aspetto sobriamente esclusivo e materico, particolarmente adatto per rivestire uno spazio che deve restituire a chi lo vive e visita una percezione di qualità, pulizia, resistenza e accoglienza senza risultare asettico e freddo.
Due sono le linee della collezione Blue Emotion: Scié che reinterpreta la superficie liscia generata dal taglio della pietra, caratterizzata dalle tracce lasciate dalle lame e da bande di nuances differenti. Flammé rappresenta la particolare finitura fiammata e caratterizzata da sfumature di grigi scuri-quasi neri, che la pietra naturale assume quando trattata con fonti di calore intenso.
Il nuovo edificio dell'EMA, progettato dall'architetto Fokke van Dijk dell'Agenzia Immobiliare del Governo Centrale in collaborazione con MVSA Architects e Fokkema & Partners, è un edificio elegante e di carattere commerciale. Inoltre, OKRA Landscape Architects ha progettato un lussureggiante nastro paesaggistico con forme organiche dal livello della strada fino alla cima dell'edificio. Questo nastro dalla forma ondulata inizia dalla piazza d'ingresso, prosegue attraverso il giardino pensile, la sala caffè e si fa strada attraverso un muro verde alto 60 metri nell'atrio fino a raggiungere la cima dell'edificio. Più di 52.000 piante sono state inserite nel muro verde interno e collocate in un centinaio di telai in acciaio. L'edificio EMA ha ricevuto un certificato BREEAM Excellent. Per la realizzazione delle ambizioni di alta sostenibilità imposte dall'Agenzia Immobiliare del Governo Centrale, EMA e il Comune di Amsterdam hanno fatto uso di materiali sostenibili, teleriscaldamento, sensori di luce che si accendono e si spengono durante il movimento, controllo individuale del clima per ottimizzare l'uso dell'energia, vasca per la raccolta delle acque piovane di 200 metri cubi, cassette per nidi e pipistrelliere.
In un processo caratterizzato da complessità e velocità, Fokkema & Partners Architects è stato in grado di offrire un alto grado di co-creazione con EMA nell'elaborazione e nella materializzazione dell'intero interno dell’edificio. Grazie alla forte attenzione al risultato comune, tutti i partner edilizi hanno collaborato con un incredibile senso di spirito di squadra per ottenere il massimo per i futuri occupanti. Sulla base dell'esperienza nella progettazione di interni e di posti di lavoro di alto livello, il team è stato in grado di includere tempestivamente le ottimizzazioni nel nucleo dell'edificio e nell'involucro per garantire un orientamento naturale, una flessibilità futura e una disposizione semplice dei concetti di posto di lavoro e di conferenza per EMA. L'attenta materializzazione, l'orientamento e la pianificazione acustica per quanto riguarda il benessere degli utenti, contribuiscono all'esperienza totale dell'interno, facendolo percepire come un ambiente caldo e professionale, rappresentativo della statura di EMA come importante istituto internazionale.
Construction-combination EMA ha messo in atto tutto ciò su cui poteva contare per garantire tempi di costruzione rapidi. Al fine, ad esempio, di poter iniziare prima la realizzazione del nuovo edificio, il progetto preliminare è stato tagliato in componenti logici (nucleo, facciata e finiture/design). Tagliando l'edificio in parti, le fasi di progettazione delle diverse parti si sono fuse insieme. In questo modo i primi pali erano già in grado di penetrare nel terreno mentre il progetto definitivo era ancora in fase di elaborazione in altre aree. Sono state fatte anche alcune scelte di risparmio di tempo, basate su tecniche architettoniche collaudate. Ad esempio, per realizzare l'anima in calcestruzzo è stata utilizzata una cassaforma scorrevole. Per la finitura, l'installazione e la costruzione sono stati utilizzati il più possibile elementi prefabbricati. Si tratta di tubazioni, pavimenti sopraelevati e pannelli a parete. L'uso della cassaforma scorrevole, in particolare per la costruzione dell'anima in calcestruzzo, è stata una soluzione chiave per costruire a grande velocità. Con l'aiuto dello slipforming, il nucleo di calcestruzzo dell'edificio è stato costruito in non più di cinque settimane - da metà agosto a metà settembre 2018 - mese in cui è stato raggiunto il punto più alto: 81 m. Subito dopo è iniziata la costruzione in acciaio, infine l'installazione dei pannelli di facciata, iniziata nella primavera del 2019. Laddove tecnicamente necessario, Construction-combination EMA è stata esentata dal rispetto dell’orario di lavoro al di fuori del normale orario. Dal momento in cui ogni pavimento è stato posato, è iniziato l’insieme dei lavori all’interno dell’edificio.
