Il volume pubblicato da Electa, che accompagna la mostra Carlo Mollino. Allusioni Iperformali (Triennale Milano, 4 settembre - 7 novembre 2021), rende omaggio a una figura fondamentale nell’ambito del design e dell’architettura del Novecento.
A partire dall’analisi del progetto degli arredi di Casa Albonico a Torino, concessi in comodato a Triennale Milano grazie alla collaborazione con Ministero della cultura - Direzione generale Archeologia belle arti e paesaggio, Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Milano e Direzione Regionale Musei Lombardia, la pubblicazione considera alcuni aspetti del lavoro di Mollino non ancora sufficientemente approfonditi dalla critica, ma che risultano fondamentali per una rilettura contemporanea dell’opera e della poetica dell’architetto e designer torinese.
Dopo le introduzioni di Federica Galloni, Direttore generale di Archeologia belle arti e paesaggio del Ministero della cultura, e di Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, una serie d’interventi di critici ed esperti, tra cui Luciano Bolzoni, Enrica Bodrato, Roberto Dulio, Fulvio Irace, Laura Milan, Pier Paolo Peruccio e Gabriele Neri, fanno emergere il legame del designer con il secondo Futurismo, i suoi interessi per la fotografia, l’artigianato e i progetti d’interni, oltre che per l’ingegneria, la fisica e l’aerodinamica.
Arricchiscono il volume schizzi e disegni degli arredi, fotografie, lettere, documenti e testimonianze inedite che restituiscono la complessità di un artista eclettico che spinge con tutta la sua forza il presente verso un futuro lontano, anticipandolo con una visione personale libera nel pensiero e profondamente contraria alla cultura dell’epoca.
L’ultimo capitolo del volume infine, tiene traccia della mostra presso il Palazzo dell’Arte e presenta l’omaggio a Carlo Mollino di Corrado Levi, suo studente e successivamente  assistente, insieme al progetto di allestimento di Carlo Gandolfi e Studio Bunker e il progetto di sonorizzazione della mostra di Painé Cuadrelli, compositore di musica elettronica e docente di sound design presso IED.