BiARCH. Bari international Archifestival

Biarch locandina

Dal 1 al 20 settembre 2021 si terrà a Bari la prima edizione del festival biennale di architettura BiARCH.
Con il titolo “Margini, confini, frontiere”, la città adriatica propone un festival laboratorio in grado di coinvolgere il pubblico esperto e la cittadinanza in un percorso di riflessione collettiva e transdisciplinare che indaghi il rapporto tra architettura e città. L’obiettivo è favorire la contaminazione tra discipline, saperi e pratiche per giungere alla maturazione di una domanda consapevole di città, che sia in grado di generare trasformazioni di qualità per tutto il territorio.

BiARCH coinvolgerà l’intera città, dal centro alle periferie, con più di 60 eventi - tra mostre, lectio magistralis, conferenze, workshop, installazioni e performance - e oltre 200 ospiti nazionali e internazionali, tra cui Anne Lacaton, vincitrice del prestigioso Pritzker Prize 2021, Bernard Khoury, Amos Gitai, Giandomenico Amendola, Elizabeth Diller, Marco Casamonti, Guido Guidi, Francesco Moschini, João Nunes e Andreas Kipar.

La programmazione di BiARCH si estende su 20 giornate e si articola in tre sezioni: Margini - l’architettura e le ferite della geografia, Confini - lo spazio visto da altre terre, e Frontiere - lo spazio di tutti.

I contenuti e il programma sono stati diretti dal Comitato Tecnico Scientifico composto da Giandomenico Amendola, Luca Molinari, Joseph Grima, Carlo Moccia, Giuseppe Campesi, Giancarlo Chielli e Francesco Manfredi, e coordinati dall’architetto Alessandro Cariello, componente dello Staff del Sindaco del Comune di Bari.

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Nell’ambito del festival si sta realizzando in queste ore uno degli interventi di urbanistica tattica già previsto con il programma Open Space, redatto e promosso dall’Amministrazione comunale. Si tratta dell’allestimento “Marea” in piazza Diaz e largo Giannella, esito di un processo di coprogettazione di giovani designer, ingegneri e architetti, sviluppato per Inarch Puglia da Archistart, Basso Profilo, biro+ e La capagrossa. L’intervento si concentra sull’idea di riattivare uno spazio sottoutilizzato attraverso un pattern al suolo e l'arredo con sedute e fioriere. Marea è un catalizzatore di un processo di rigenerazione urbana che coinvolgerà attivamente le comunità che vivono il lungomare e abitano il quartiere grazie a momenti di autocostruzione e di confronto con esperti internazionali di urban social design. Questa è solo la prima delle tre azioni di urbanistica tattica con l’obiettivo di stimolare una riflessione sui temi della separazione e dell’accessibilità: le altre due riguarderanno Largo Sorrentino e Corso Mazzini.

Teatro Margherita, Bari

BiARCH è vincitore del bando “Festival dell’Architettura”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, prodotto dalla Città di Bari, co-finanziato da Regione Puglia, Pugliapromozione, Apulia Film Commission, Politecnico di Bari e Città Metropolitana di Bari; main sponsor dell’evento Senaf, Tecniche Nuove, SAIE, Barili, Tecnoacciai; main partner SmartCity3D.com e Loconsole, partner Aura restaura, media partner Area e Arketipo.