Paesaggi lussureggianti, luoghi incontaminati, sfumature di colore. Da sempre mete ambite in tutto il mondo, i tropici sono l'emblema della suggestione esotica: tra le Galapagos e le Seychelles, se da un lato le dune modellate dal vento si lasciano accarezzare dall'acqua cristallina, dall'altro incontrano il verde selvaggio, creando immagini spesso difficili da replicare.
WallPepper ha raccolto la sfida reinterpretando sulle sue carte da parati questi sogni di natura tropicale e di paesaggi rari: ne è nata nel 2017 la collezione Tropikos, con soggetti ora dettagliati ora solo espressi attraverso sfumature di colore che catturano l'essenza dei luoghi più misteriosi. Chineleaves, Jungle, Palmania, Drops e Touke Touke Jungle sono solo alcuni dei soggetti che esplorano ventagli di foglie e tetti di liane, attraverso colori talmente vividi da sembrare iridescenti. Tropical Pop e Amazzonia accolgono invece palette differenti, tra bruciati e tonalità fluo che forniscono una nuova interpretazione dell'ambiente tropicale, con un approccio più caldo e colorato. A popolare questi habitat, poi, fenicotteri, tucani e coloratissimi pappagalli, da soli o in piccoli stormi.
La collezione Naturalis con i soggetti Fondale e Quies, racconta i fondali marini e le barriere coralline, tra letti di conchiglie e nugoli di creature subacquee. Le carte da parati WallPepper sono composte esclusivamente da fibre tessili, agave e cellulosa, prive di PVC e stampate con inchiostri ecologici. Questo le rende ideali anche per l'utilizzo in ambienti domestici a stretto contatto con i bambini o per gli spazi contract.