Un linguaggio di luce, capace di comunicare con semplicità e libertà adattando la scrittura luminosa su pareti, soffitti e spazi in genere. Gli elementi di Alphabet of Light di Artemide, nati da un progeto di BIG - Bjarke Ingels Group, sono realizzati in misure differenti che consentono di articolare la scrittura in differenti contesti. L'azienda ha ottimizzato la soluzione tecnologica e le performance per ottenere la miglior qualità di luce, rendendo Alphabet of light la traduzione di un linguaggio luminoso, non il design di un oggetto ma lo sviluppo di una idea forte di comunicazione. A partire da un abaco di essenziali elementi geometrici, BIG disegna un nuovo font che si traduce in luce, un alfabeto con cui scrivere ed esprimere pensieri, uno strumento per modellare gli spazi.

Alphabet of Light by Artemide
Alphabet of Light by Artemide

Moduli base, lineari o curvi, dalle precise proporzioni geometriche permettono di combinare gli elementi costruendo infinite strutture di luce, essenziali o più complesse. È un principio elementare che genera un sistema aperto. Pochi moduli di base compongono con l'ausilio di giunti le singole lettere di un alfabeto graficamente nuovo, rendono possibile definire elementi semplici e lineari o più elaborati, anche curvilinei, per disegnare non solo con parole ma anche con segni grafici la luce nello spazio. Questa idea si combina alla competenza optoelettronica di Artemide per definire un principio costruttivo innovativo e restituire una luce continua e confortevole. La complessità tecnologica si traduce in una gestualità elementare, le componenti si uniscono tramite un giunto elettromagnetico che scompare senza lasciare segni d'ombra o discontinuità.

Alphabet of Light by Artemide
Alphabet of Light by Artemide

Le connessioni sono immediate, lasciando la massima libertà non solo di composizione ma anche di riconfigurazione. L'alimentazione si trasmette da un modulo all'altro fino a un massimo di quasi 5 m. La sezione rivela un sistema ottico brevettato che lavora con innovativi materiali sfruttandone le proprietà ottiche all'interno di una geometria elementare. Una sottile anima centrale in alluminio supporta due strip led che emettono sui lati opposti. La calibrazione dei valori di trasmissione e riflettanza dei materiali combinata alla geometria delle superfici interne ed esterne fanno si che la luce sia uniformemente distribuita e diffusa senza percepire il cuore tecnologico dell'elemento. La luce emessa è piacevole e diffusa, non sono visibili ombre e non c'è abbagliamento, al tempo stesso il rendimento è elevato, la luce viene più volte riprocessata all'interno del corpo ma non va sprecata, l'assorbimento dei materiali è minimo.

Alphabet of Light by Artemide
Alphabet of Light by Artemide

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