Dal 2 al 5 ottobre Martano, nel cuore della Grecìa Salentina, ospita la nuova edizione di Agorà Design, il festival biennale che celebra la creatività, l'architettura e il design. Quattro giorni di incontri, talk, workshop e laboratori che trasformeranno il borgo leccese in una piazza aperta al confronto tra progettisti, imprese, studenti e cittadini. Il cuore pulsante della manifestazione sarà la mostra con oltre cento progetti finalisti del concorso dedicato alle sezioni Living e Garden, sviluppati attorno al tema “Il Progetto Necessario”, una sfida che ha coinvolto professionisti e studenti.

Il tema scelto per quest’anno mette al centro il concetto di necessità, inteso come motore vitale che da sempre guida l’architettura e il design. Progettare oggi significa confrontarsi con urgenze globali — sostenibilità, inclusione, adattabilità — senza dimenticare i principi essenziali del buon design: semplicità, funzionalità, durata, armonia con il contesto. Ispirandosi al “Less, but better” di Dieter Rams, oltre 150 partecipanti hanno risposto alla chiamata di Agorà Design, portando progetti capaci di dialogare con una società in continuo cambiamento.

Promosso dalla cooperativa Radio Salentina con il supporto di Sprech come main sponsor, Agorà Design si conferma un crocevia di idee e competenze. Non solo un concorso, ma un percorso che mette in relazione progettisti, aziende e istituzioni per trasformare la ricerca in opportunità concrete. "Agorà Design è molto più di un evento dedicato al design e all’architettura: è un’occasione di confronto vivo e partecipato, in cui persone, istituzioni e territori si intrecciano per crescere insieme", ricorda Lucia Rescio, General Manager di Sprech.
L’edizione 2025 porta in Salento protagonisti di primo piano della scena progettuale e culturale: tra i nomi già confermati l’industrial designer Giulio Iacchetti; l’artista, architetto e designer Arturo Vittori; il grafico Mauro Bubbico; l’architetto Luca Molinari, docente dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e direttore editoriale della rivista Platform Architecture and Design; Giovanna Castiglioni, figlia di Achille Castiglioni e vice presidente e segretaria generale della Fondazione intitolata al celebre architetto; Stefano Cipolla, graphic designer e giornalista; Tommaso Bovo, critico del design; gli architetti Alessio Battistella, che si occupa prevalentemente di integrazione paesaggistica di sistemi volti alla produzione di energia rinnovabile; Luca Bonifacio, impegnato nella sperimentazione architettonica in diversi contesti geografici, tecnologici e sociali; Raul Pantaleo, founder dello studio TAMassociati, insieme a numerosi architetti, critici, designer e giornalisti.

Dal 2017 Sprech ha fatto del festival un impegno di Responsabilità Sociale d’Impresa, trasformando Agorà Design in un appuntamento capace di attrarre ospiti di calibro internazionale come Stefano Boeri, Benedetta Tagliabue, Riccardo Falcinelli, Roberto Palomba e tanti altri. Negli anni il festival ha ampliato il proprio pubblico grazie alla collaborazione con ordini professionali, scuole, associazioni e istituzioni, fino a diventare un osservatorio privilegiato sul futuro del progetto.