L’Ordine degli Architetti di Torino e la Fondazione per l’architettura / Torino organizzano una caccia al tesoro tra gli studi di architettura torinesi: 17 studi professionali, 3 spazi di coworking e una casa studio saranno visitabili liberamente il 18 e il 19 maggio dalle 18.00 alle 22.00. I partecipanti dovranno far timbrare il “passaporto dell’architettura” a 5 studi e riconsegnarlo alla sede dell’Ordine per accedere all’estrazione del biglietto di ingresso alla Biennale di Venezia.
Tra le 21 sedi della caccia al tesoro, 17 sono a Torino e 4 nella provincia: Moncalieri, Lanzo Torinese, Cambiano e Rivarolo Canavese. L’iniziativa coinvolgerà inoltre molti quartieri della città: Pozzo Strada, Santa Rita, San Paolo, Borgo Po, Nizza Millefonti, Vallette-Lucento, San Salvario, Aurora e Centro. Ogni partecipante può costruire il proprio itinerario liberamente. Il kit di partecipazione, stampabile dai siti dell’Ordine e della Fondazione e dall’evento Facebook dedicato in 4 colori differenti (azzurro, verde, arancione e rosa), prevede una mappa con l’elenco degli studi aderenti e un passaporto.
Il visitatore dovrà far timbrare il passaporto dell’architettura da 5 professionisti, farsi fotografare nello studio e condividere l’immagine su Instagram (#CacciaAlloStudio e tag @fondarchto); quindi dovrà consegnare il passaporto lunedì 21 maggio presso la sede dell’Ordine di via Giolitti 1 dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Tra coloro che arriveranno alla fine del percorso sarò estratto un biglietto per la XVI Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Questa iniziativa è un’evoluzione dell’ormai consueta apertura degli studi professionali che l’Ordine e la Fondazione organizzano sin dal 2016 e si inserisce nell’ambito dell’appuntamento nazionale curato dal Consiglio Nazionale degli Architetti “Open! Studi aperti in tutta Italia”. Questi luoghi che solitamente sono dedicati alla progettazione architettonica, ma anche alla pianificazione del territorio, al design, alla grafica o a uno dei numerosissimi campi in cui spazia l’attività dell’architetto, per una sera saranno invece punto di ritrovo informale, in cui sarà possibile conoscersi, dialogare, confrontarsi e scambiare le proprie opinioni. È l’occasione per raccontare le tante diverse sfaccettature di questa professione e per aprire una finestra di osservazione sulle nuove modalità in cui viene esercitata.
Lo strumento del passaporto e l’idea della caccia al tesoro nasce dalla volontà di stimolare l’interesse del cittadino per questa iniziativa: il passaporto, come tra Paesi differenti, diventa il lasciapassare per varcare la frontiera rappresentata dalla soglia dello studio e favorire l’incontro e la conoscenza tra due soggetti strettamente connessi, l’architetto e il committente.
La mappa in versione digitale è scaricabile al seguente link: bit.ly/cacciallostudio
Caccia allo Studio
18 e 19 maggio ore 18.00-22.00
Ordine degli Architetti di Torino e Fondazione per l’architettura / Torino