Essenziale, morbida, senza tempo: così si presenta HAT, la collezione nata dalla collaborazione tra Contardi e Paola Navone – OTTO Studio. Un progetto che reinterpreta la lampada con paralume in chiave contemporanea, fondendo memoria e innovazione in un gesto di grande equilibrio formale.

L’ispirazione arriva dagli anni ’50, ma lo sguardo è rivolto al presente. HAT nasce come esercizio di sottrazione, un dialogo tra forma e materia che punta sulla discrezione e sull’eleganza quotidiana. “La nostra volontà era quella di creare un oggetto versatile, che potesse inserirsi armoniosamente in qualsiasi contesto, senza perdere carattere,” spiega Domenico Diego di OTTO Studio. “Abbiamo voluto un design che fosse allo stesso tempo ordinario e straordinario, combinando semplicità e raffinatezza con un tocco giocoso.”

L’elemento che distingue HAT è la corda, usata come materiale strutturale e decorativo: avvolge la base delle lampade da tavolo e da terra, mentre nella versione a sospensione diventa il sostegno principale. Il risultato è una presenza leggera ma decisa, che trasmette un senso di equilibrio e naturalezza.

La collezione comprende lampade da terra, da tavolo e a sospensione, tutte accomunate da paralumi bianchi in cotone o tyvek, materiali scelti per la loro capacità di diffondere una luce morbida e avvolgente. Ogni pezzo può essere personalizzato combinando texture e finiture diverse, così da adattarsi con facilità a spazi domestici o hospitality.

Con la sua eleganza sobria e la forza di un design che non teme la semplicità, HAT racconta un nuovo modo di illuminare: discreto, raffinato e intrinsecamente contemporaneo.