architect: Piero Lissoni con Mattia Susani, Tania Zaneboni, Roberto Berticelli

location: Ponte di Legno (Bs)

year: 2019

All'interno di una tipica casa di paese, nel centro storico della località montana di Ponte di Legno, in provincia di Brescia, è stato realizzato il nuovo bistrò 75 Seventyfive Café and Lounge. Il progetto curato da Lissoni Associati ha previsto la progettazione degli spazi al piano terreno dell’edificio, trasformati in un unico ambiente articolato in tre sale comunicanti: una zona bar con il bancone, una sala centrale con tavoli e panche e un’ultima zona lounge. L’intervento comprende anche il rifacimento della facciata rivestita in assi di larice tinto scuro, la regolarizzazione delle aperture e lo sviluppo del dehor esterno.

©Thomas Pagani

La volontà di Lissoni Associati era quella di riportare l’ospite al calore e all’accoglienza di una volta realizzando un luogo contemporaneo dall’atmosfera montana, che reinterpretasse i codici stilistici dell’architetture alpine e delle baite.
Il locale è caratterizzato da interni dai toni scuri dove finiture e lavorazioni tipiche della zona si uniscono a elementi e influenze contemporanee. Materiali semplici e durevoli, come la pietra a vista sui muri, i pavimenti in granito spazzolato e le boiserie in legno termotrattato, sono stati abbinati a materiali moderni, come acciaio, vetro e profili in lamiera che riquadrano le vetrine su strada.

©Thomas Pagani
©Thomas Pagani

Molti arredi sono stati realizzati su misura come il bancone bar, i tavoli, le panche e il camino della sala lounge - la parte più intima del locale - nonché tutti gli espositori in rete metallica che mostrano, proteggendole, le bottiglie di vino accuratamente selezionate. L’inserimento di oggetti rustici e d’artigianato dona ulteriore calore all’ambiente, mentre tavoli a destinazione conviviale si alternano a luoghi più appartati, in modo da porre sempre l’ospite nella condizione più adatta alla degustazione dei prodotti offerti.

Scheda progetto
Design Team: Piero Lissoni con Mattia Susani, Tania Zaneboni, Roberto Berticelli
Styling: Studio Salaris