architect: Christo and Jeanne-Claude

location: Lago d'Iseo, Italy

year: 2016

Durante il mese di giugno 2016 il Lago d’Iseo verrà completamente rivoluzionato dall’emblematica opera The Floating Piers: 70.000 metri quadrati di cangiante tessuto giallo si snoderanno sulla superficie dell’acqua delineando un percorso galleggiante che collegherà Sulzano a Monte Isola, passando per l’antistante isoletta di San Paolo. Un ponte largo 16 metri e lungo 3 chilometri, supportato da 200.000 cubi galleggianti in polietilene ben ancorati sul fondale del lago.

The Floating Piers - The Floating Piers (Project for Lake Iseo, Italy)
The Floating Piers - The Floating Piers (Project for Lake Iseo, Italy)

Un’opera d’arte sulla quale camminare, a stretto contatto con l’acqua e il paesaggio circostante, immersa in uno scenario suggestivo, circondato da montagne dalle quali sarà possibile ammirarla a volo d’uccello e apprezzarla da angolature e prospettive inaspettate. Il percorso proseguirà per un chilometro e mezzo anche lungo le vie pedonali di Sulzano e Peschiera Maraglio.
Nella primavera e estate del 2014, Christo, il Direttore Operativo Vladimir Yavachev, il Responsabile di Progetto Wolfgang Volz e il Curatore Josy Kraft, hanno esplorato i laghi del Nord Italia e insieme a Germano Celant, Direttore di Progetto, hanno definito il Lago d'Iseo tra luoghi più interessanti per l’intervento, situato in una posizione strategica, a 100 chilometri ad est di Milano e a 200 chilometri a ovest di Venezia. The Floating Piers sarà il primo progetto a larga scala realizzato da Christo e Jeanne-da Claude dopo The Gates del 2005. Il progetto, come tutte le precedenti opere, sarà interamente finanziato tramite la vendita delle opere d’arte originali di Christo. Dopo l'esposizione che durerà 16 giorni, tutti i componenti dell’installazione verranno rimossi e riciclati industrialmente. Christo e Jeanne-Claude hanno alle spalle una lunga storia di progetti realizzati in Italia: Wrapped Fountain e Wrapped Medieval Tower a Spoleto, 1968; Wrapped Monuments a Milano, 1970; e The Wall – Wrapped Roman Wall a Roma, 1973-1974. Dopo oltre 40 anni, l’artista è entusiasta di tornare a lavorare in Italia.