Celebre per aver definito un linguaggio architettonico capace di coniugare contemporaneità e un forte legame con il luogo, il clima, il contesto, la cultura e la storia specifica, Marina Tabassum porta la sua visione unica al Serpentine Pavilion 2025. Il suo progetto, A Capsule in Time, crea un dialogo profondo tra la natura permanente ed effimera di questa commissione.

Situato lungo l’asse nord-sud del parco, A Capsule in Time si presenta con una forma allungata a capsula e una corte centrale allineata con il campanile della Serpentine South. Ispirata alle chiome degli alberi nei parchi estivi e ai baldacchini ad arco dei giardini, che filtrano delicatamente la luce naturale attraverso il fogliame, la struttura è composta da quattro forme scultoree in legno, affiancate da una facciata traslucida che diffonde e punteggia la luce all’interno dello spazio. Elemento chiave del progetto è una componente cinetica: una delle capsule può muoversi, connettersi alle altre e trasformare il padiglione in nuovi spazi.

Sottolineando le potenzialità sensoriali e spirituali dell’architettura attraverso il gioco di luci e ombre, A Capsule in Time si ispira alla storia e alla tradizione delle tende Shamiyana, o tende da sole, tipiche dell’Asia meridionale. Queste strutture, cinetiche nella loro funzione, sono realizzate in tessuto sostenuto da pali di bambù e vengono comunemente erette per incontri e celebrazioni all’aperto. L’apertura del padiglione favorisce così l’incontro e la condivisione tra i visitatori, offrendo uno spazio ideale per conversazioni, connessioni, eventi dal vivo e momenti di aggregazione pubblica.

Fondato nel 2005, Marina Tabassum Architects ( MTA ) è uno studio di architettura e architettura di fama internazionale con sede a Dhaka, in Bangladesh. MTA ha iniziato con la missione di stabilire un linguaggio architettonico contemporaneo al mondo, ma radicato in un luogo specifico. Opponendosi alla pressione globale dell'architettura consumistica – una rapida generazione di edifici fuori luogo e contesto – MTA si impegna a radicare l'architettura in un luogo e si ispira al clima e alla geografia. Il loro lavoro è ampiamente considerato ecosostenibile, socialmente responsabile e storicamente e culturalmente appropriato. Ogni progetto intrapreso è una risposta sensibile e pertinente all'unicità di singoli siti, contesti, culture e persone.
