architect: Pere ed Eva Kedelauk

location: Estonia

year: 2018

Nella campagna che circonda il piccolo villaggio di Varbola, in Estonia, Peeter Pere ed Eva Kedelauk utilizzano forme che appartengono ad un linguaggio consolidato per intervenire su una pre-esistenza. Un ampliamento che non tenta assolutamente la mimesi in termini stilistici o “materici” riesce a inserirsi senza strappi nel paesaggio grazie a superfici candide e contorni nitidi. L’intento progettuale era realizzare una nuova sauna a servizio del complesso della fattoria adiacente integrato funzionalmente e compositivamente con l’esistente savusauna, (smoke sauna, sauna “affumicata”).

@TonuTunnel

Una copertura metallica si muove a zig-zag e si dispiega in tre capanne a differente altezza, inglobando completamente, senza toccarla, la savusauna e disegnando una nuova sauna e uno spazio coperto fra le due. La vecchia sauna è ora distanziata dalla terra e dalla neve, avvolta nel biancore della nuova struttura che si fora e sagoma in maniera da lasciar passare la luce naturale e lasciar spazio per gli alberi di betulla. La “sauna affumicata”, lignea, nera, muta, viene “coinvolta” nel divertente movimento che le contrappone superfici metalliche, chiare e riflettenti, ma soprattutto aperte. Il nuovo edificio ha infatti due ambienti adiacenti, uno sul fronte che ospita la vera e propria stanza della sauna, l’altro, retrostante, una sala relax con un grande affaccio sul paesaggio, vetrato e luminoso. Al centro, sottili pilastri in acciaio incorniciano lo spazio aperto tra le due saune creando una sorta di salotto all’aperto per i mesi estivi.