Photo by M. Introini

Un Protocollo redatto nel lontano 1945 da Otto Koenigsberger, declinato in quasi cento casi in India e ripreso in più di mezzo mondo, detta regole ed economie per la pianificazione del prototipo di città processuale, e ci racconta che la cosiddetta “Architettura Partecipata“, volta all’inclusione interculturale, ha origine nei territori post-coloniali tra India e Africa.

Photo by M. Introini
(Photo by M. Introini)

Il volume, frutto di una ricerca italo-indiana durata 5 anni, illustra le conseguenze della scelta democratica nell’India indipendente, la sua esistenza fattuale e i suoi esiti globalizzati, attuali ancor oggi. Particolare attenzione è dedicata a quattro esempi di Democratic New Towns – Jamshedpur, Bhubaneswar, Faridabad e Chandigarh – esito dell’intreccio tra le esperienze di Frey, Drew e Le Corbusier e le idee dei loro omologhi indiani, Varma, Doshi, Correa, Rewal. Le città vengono descritte analiticamente e documentate attraverso fotografie dello stato di fatto, integro come i quartieri moderni tutelati in Europa.

Photo by M. Introini
(Photo by M. Introini)

Scheda tecnica
Testi: Maddalena d’Alfonso, Paolo Brescia, Anna Nurra, Elisa Fiscon, Jacopo Galli, Ingrid Paoletti
Conversazioni con: Balkrishna V. Doshi, A.G. Krishna Menon, Rahul Mehrotra
224 pagine
100 illustrazioni in b/n
brossura con alette
edizione inglese
EAN 9788836634354
€ 25,00