area 110 | expo 2010 shanghai

architect: Heatherwick Studio

location: expo 2010 shanghai - zone C

year: 2010

Il progetto prevede due elementi tra loro connessi: la Seed Cathedral o Cattedrale del seme, architettura dal forte valore iconico, e il processo di trattamento a più strati dei 6000 metri quadrati del sito. La Seed Cathedral si erge al centro del sito destinato al padiglione britannico, raggiunge un’altezza di 20 metri ed è formata da 60.000 asticelle a fibre ottiche trasparenti, ognuna delle quali raggiunge una lunghezza di 7,5 metri e ospita, sulla punta, uno o più semi. Durante il giorno, le asticelle catturano la luce naturale che va quindi ad illuminare gli interni; la notte le fibre ottiche si illuminano facendo brillare la struttura nel buio. Le migliaia di “aculei” che rivestono la struttura vibrano al vento, mossi dolcemente come capelli, creando un effetto dinamico. All’interno, nel luogo più sacro e buio della Seed Cathedral, le estremità delle fibre ottiche formano una sorta di galassia sospesa, formata da sottili vetrinette con all’interno una vasta gamma di semi, forniti dal China Kunming Institute of Botany, partner del Kew Royal Botanic Gardens’ Millennium Seed Bank Project. I visitatori potranno attraversare questo spazio tranquillo e che invita alla meditazione, circondati da decine di migliaia di punti luce che illuminano i semi. Le fibre ottiche sono particolarmente sensibili alle variazioni della luce naturale, sarà pertanto possibile percepire lo spostamento delle nuvole all’esterno tramite una fluttuazione della luminosità all’interno della cattedrale. Obiettivo dello studio di progettazione è quello di creare un’atmosfera che susciti un sentimento di rispetto e riverenza nei confronti della straordinaria collezione di risorse botaniche mondiali; nonché un momento di introspezione personale all’interno di un luogo straordinariamente silenzioso. La Seed Cathedral ha una struttura in acciaio e legno sulla quale si inseriscono, su manicotti anch’essi d’acciaio, 60.000 fibre ottiche da 20 mm di diametro. La struttura in legno da 1 metro di spessore, che forma lo spazio in cui si muovono i visitatori, ha fori realizzati con la massima cura dal punto di vista geometrico per garantire il perfetto posizionamento dei manicotti in acciaio all’interno dei quali si inseriscono le fibre ottiche.

Thomas Heatherwick is one of the UK’s leading creative talents. Since establishing his studio in 1994 Heatherwick and his colleagues have refused to be categorised within traditional boundaries and their work extends across art, architecture, product design and beyond. Today, a highly talented team of architects, designers and makers operate from a studio and workshop in King’s Cross, London – a unique environment where project management and implementation take place in parallel with experimentation with ideas, materials and manufacturing processes. Completed projects include the RIBA National award-winning East Beach Café; Longchamp’s La Maison Unique flagship store in New York and the internationally renowned Rolling Bridge in London. In addition to the UK Pavilion for the Shanghai Expo, Heatherwick Studio is currently working on a major redevelopment of Pacific Place (one of Hong Kong’s most established and well respected shopping malls) and is working with a dynamic community of monks on the design for a new monastery.