Tre forme arcaiche progettate da Alessandro Mendini - Qfwfq , Ayl e Luna & Sole - sono esposte all’interno della mostra Tre Primitivi. Tre mobili esclusivi disegnati da Alessandro Mendini per l’occasione che traggono il loro nome dai protagonisti della Cosmicomica di Italo Calvino “Senza Colori”, fil rouge del pensiero creativo della mostra, e sono realizzati con il nuovo legno Pointillisme COL e Pointillisme B/N di Atelier Mendini con Alex Mocika.
Riedizione del primo legno realizzato da ALPI per Atelier Mendini nel 1991, Pointillisme COL e B/N ne ripropone il decoro in due versioni, una “solare” a colori e una “lunare” nei toni del grigio. Punti policromi e suggestioni del pointilismo sono riprodotti nel legno ALPI grazie alla cultura sartoriale dell’azienda, che ha permesso di realizzare questo disegno preservandone il carattere pulviscolare e intangibile.

L’evanescenza e l’immaterialità dei dipinti pointilisti di artisti come Paul Signac e George Seurat, e la riflessione sul colore e sulla luce del racconto di Italo Calvino, sono rappresentati in questa mostra attraverso la monumentalità arcaica dei mobili di Alessandro Mendini. Con Tre primitivi ALPI prosegue il percorso di valorizzazione del proprio ricerca culturale attraverso la creazione di valori estetici e di nuovi contenuti iniziata lo scorso anno con la mostra Re-Connection che vedeva protagonisti Ettore Sottsass e Martino Gamper. Un percorso narrativo nel quale emerge il legame di Vittorio Alpi con il mondo del design, portando all’interno di ogni progetto la propria anima e visione personale.

Tre Primitivi
dal 16 novembre al 20 dicembre
Showroom ALPI
Via Solferino 7
Milano