area 139 | under construction

architect: Renzo Piano Building Workshop

location: Atene, Grecia

year: 2016

Il Centro Culturale della Fondazione Stavros Niarchos è in costruzione a Kallithea, 4 km a sud del centro di Atene. Si tratta di un importante complesso culturale, all’interno di un grande parco urbano (170.000 mq), che comprenderà la Biblioteca Nazionale Greca e l’Opera Nazionale Greca. Con questo progetto viene riqualificato un grande spazio semi-abbandonato, ex sede dell’ippodromo, poi inclusa nell’area dei Giochi Olimpici del 2004, diventata infine un parcheggio – che ritroverà così il suo naturale collegamento con il resto della città e con il mare.
Storico porto ateniese sulla baia di Faliro, Kallithea ha sempre avuto un forte legame con l’acqua. Attualmente, nonostante l’immediata vicinanza, dal sito di progetto questo importante rapporto visivo e ambientale risultava precluso. Per recuperarlo, nella parte meridionale dell’area il progetto di RPBW prevede una collina artificiale, un parco la cui superficie inclinata si conclude nella grande architettura del Centro Culturale, che si apre in una spettacolare vista verso il mare aperto.
La grande costruzione è composta dalla Biblioteca e dal Teatro d’opera. Uno spazio pubblico, l’Agorà, permette l’ingresso a entrambi gli edifici e li mette in relazione. Il Teatro d’opera ha due sale: una, da 450 posti, destinata al balletto e alle rappresentazioni operistiche più tradizionali; l’altra, da 1400 posti, per spettacoli più sperimentali.
La Biblioteca, luogo di apprendimento, conservazione e trasmissione culturale, è concepita come una più complessiva risorsa pubblica, uno spazio per un’aperta e condivisa fruizione del sapere. La sala di lettura, completamente vetrata, si trova alla sommità all’edificio: è una teca trasparente, a pianta quadrata, da cui si potrà godere di una vista a 360 gradi di Atene e del mare. La sala si trova direttamente al di sotto del canopy, che protegge dal sole l’intero complesso, e sulla cui struttura sarà installato un sistema di pannelli fotovoltaici 10.000 mq in grado di generare 1,5 megawatt di energia, sufficienti all’autonomia energetica del Centro culturale durante i normali orari di apertura. All’interno dei due edifici, dove possibile, saranno impiegati sistemi di ventilazione naturale.
La connessione visiva con l’acqua proseguirà nel parco, dove sarà realizzato un canale a lato dell’Esplanade, il principale asse pedonale del sito, in direzione nord-sud. Il progetto ha i requisiti per ottenere la certificazione LEED Platinum.