area 114 | São Paulo

architect: Paulo Mendes da Rocha

location: São Paulo

year: 2007

La proposta iniziale avanzata dal Comune di Santo André prevedeva la creazione, all’interno di un parco pubblico cittadino, di un Museo delle Scienze destinato ai bambini, che interagisse con il sistema scolastico pubblico. Il progetto presentato propone un ampliamento dell’idea iniziale con l’edificazione di un padiglione che ospiti, oltre al museo, anche altri spazi destinati a esposizioni d’arte ed eventi di diverso genere. La prossimità delle vie che immettono al parco con l’area destinata alla costruzione del padiglione ha permesso l’elaborazione di un piano di accesso limitato allo scopo di non interferire con lo svolgimento delle altre attività ospitate dal parco. L’accesso al museo avviene quindi attraverso un ampio piazzale che funge sia da area di parcheggio per le auto dei visitatori che da area di sosta per i mezzi del trasporto scolastico. Una rampa scoperta consente inoltre di accedere a una galleria sotterranea che collega il piazzale d’ingresso direttamente con l’interno dell’edificio. Il padiglione emerge dal terreno come una grande roccia, un’enorme struttura a parallelepipedo che si estende in lunghezza e si adegua sapientemente al dislivello del terreno. La struttura a parallelepipedo ha un’altezza interna di circa 2,70 m e rimane sospesa di 60 cm rispetto alla quota del terreno, come se stesse fluttuando.
L’intera struttura, con un vano di dimensioni pari a 30 m per 160 m circa, si compone di due parallelepipedi in cemento armato entro cui si sviluppa tutta l’articolazione interna dei piani. Apparentemente sospeso, l‘edificio appare vigoroso, appoggiato su soli 3 pilastri, “tronchi” di soli 150 cm, con vani di 80 cm e un aggetto di 20 m, che lo rendono una costruzione del tutto insolita.
Oltre al padiglione, sono stati predisposti due ulteriori volumi destinati a ospitare rispettivamente un auditorio e uno speciale spazio espositivo, ambedue collegati all’edificio principale mediante passaggi coperti.