Il colore entra in gioco con le forme tridimensionali e la materia, la pietra lavica dell’Etna. Proposta da nerosicilia, nella versione decorata a campo pieno Colourfield, in occasione di Architect@Work 2017 Milano, la collezione Buki aRilievo nasce dall'idea dei due designer Massimo Barbini e Giovanni Salerno, dello studio Jpeglab. La ripetizione ritmica della forma tridimensionale e piana, il colore ottenuto dal vetro riciclato e la finitura della superficie (in questo caso enneDue), generano grandi trame a pois, grandi decori, che escono dalla parete ri-disegnando lo spazio.

Buki aRilievo by nerosicilia
Buki aRilievo by nerosicilia

nerosicilia è pietra lavica naturale estratta dalle pendici dell’Etna e trattata col fuoco secondo un nuovo concept di marcato contenuto tecnico ed estetico. nerosicilia è una dichiarazione d’amore per la propria terra, della quale vuole conservare le profonde radici storico-culturali. Il legame autentico con il territorio permea la ricerca e l’innovazione tecnologica attuata da nerosicilia in sintonia con rigorosi principi ecologici. nerosicilia permette di possedere una porzione del vulcano più attivo d’Europa trasformata in un elemento ad alta tecnologia e marchiato da una ricerca stilistica profonda, messa al servizio dell’abitare contemporaneo.
80x300x2 cm è la dimensione delle lastre che nerosicilia mette a disposizione di designer e architetti per garantire la massima libertà progettuale. Le lastre non subiscono applicazioni di smalti o additivi chimici in nessun momento della loro lavorazione. Il processo di trasformazione progettato, messo a punto da nerosicilia, sottopone la lastra grezza alle condizioni termiche del magma. Le superfici presentano tono e struttura differenti, ottenuti mediante temperatura e tempi di persistenza in forno diversi.

Buki aRilievo by nerosicilia
Buki aRilievo by nerosicilia

I colori e i decori di nerosicilia sono ottenuti dal riciclo del vetro degli schermi a tubo catodico delle vecchie televisioni e dei monitor di personal computer. Tramite un esclusivo processo di lavorazione, nerosicilia ottiene, dalla frantumazione e macinazione del vetro, la materia prima di ogni suo decoro, compresa la colorazione a campo pieno. nerosicilia propone cinque superfici di pietra lavica che sono espressione delle potenziali tecno-fisiche della materia in sé. La natura stessa conferisce alla pietra lavica differenti “volti” e nerosicilia ha voluto e saputo interpretarli.
Fonte di ispirazione è il fuoco stesso del vulcano. Il magma, in base alla zona di provenienza del sottosuolo, dà vita infatti a differenti proprietà, manifestazioni della materia che ne determina la superficie. Ripercorrendo a ritroso il processo di fusione della materia, dietro un inventario di formule, curve di fusione, tempi, temperature e altre “alchimie”, nerosicilia ci restituisce la pietra lavica dell’Etna nei suoi differenti “volti”: laNera, laRoccia, la enneUno, la enneDue e la enneTre; senza dimenticare la pietra lavica naturale, laGrigia, così come viene lavorata tradizionalmente nelle diverse finiture meccaniche (levigata, spazzolata, lucidata e sabbiata).